La gamma 'ibrida' di Suzuki è più vantaggiosa con gli incentivi statali. Con l'entrata in vigore degli incentivi statali sull'acquisto di auto Euro 6, previsti dal mese di agosto, e con i contributi previsti da Suzuki Italia e della sua rete di concessionari, l'ultimo quadrimestre del 2020 sarà il momento per acquistare a condizioni vantaggiose i modelli della gamma del costruttore di Hamamatsu. Quale sia la vettura scelta, a trazione anteriore o integrale, a cambio manuale o automatico, il cliente Suzuki potrà infatti beneficiare degli incentivi e di una riduzione sul prezzo di listino fino a 5mila Euro in caso di rottamazione di un'altra auto, oppure di 4250 Euro qualora l'acquisto avvenisse senza rottamazione.
Suzuki, al momento, è presente in tutti i più importanti segmenti del mercato con modelli ibridi a trazione anteriore oppure dotati della trazione integrale 4x4 AllGrip. La gamma parte dalla piccola Ignis, Suv ibrido ultra compatto del segmento A, passa da Swift e Swift Sport nel segmento B e arriva fino a Vitara e S-Cross che presidiano la categoria più vivace dei Suv. "Suzuki è fiduciosa - hanno fatto sapere dalla casa giapponese - che gli incentivi possano dare un ulteriore impulso alle vendite della sua gamma, che già beneficia di tutte le agevolazioni, fiscali e non, previste a livello regionale e comunale dagli Enti locali per le vetture ibride. Gli esempi vanno dall'esenzione totale o parziale dal pagamento del bollo alla sosta gratuita nei parcheggi con strisce blu, passando per l'accesso a molte Zone a Traffico Limitato".
La tecnologia Suzuki Hybrid impiega come componente principale l'Integrated Starter Generator, un dispositivo che svolge le funzioni di alternatore, motorino di avviamento e motore elettrico. L'ISG è alimentato da una batteria agli ioni i litio collocata, a seconda dei modelli, sotto i sedili del pilota o del passeggero, in modo da non condizionare lo spazio utile all'interno dell'abitacolo o del vano di carico.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it