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La storia a cartoon, Memoria Viva a Cassino con touch screen

Clarks e Kesserling diventano personaggi e raccontano l'assedio del '43

Redazione Ansa

La storia non è mai stata così interessante da riscoprire. È una formula innovativa e volta al futuro quella proposta dall’esposizione “Memoria Viva” 1939-1945 Cassino, inaugurata il 10 Settembre presso il Museo Historiale di Cassino e in programma fino al 18 ottobre, organizzata da DBG Management & Consulting.
Il triste capitolo della Seconda Guerra Mondiale, nello specifico del bombardamento a Cassino del 10 Settembre 1943, viene raccontato attraverso tecnologie innovative, personaggi virtuali e foto in 3D e c'è una postazione touch screen per imparare divertendosi, con personaggi in formato cartoon che raccontano la storia in modo semplice.

La mostra ripercorre il bombardamento che distrusse la maggior parte della città di Cassino, attraverso 400 fotografie d’epoca catalogate per anno e luogo, nonché restaurate in formato digitale 3D.

Chi potrebbe narrare di quel terribile avvenimento se non gli stessi protagonisti? Attraverso un software innovativo, basta inquadrare con il tablet uno dei sette personaggi chiave del periodo per ascoltare dagli stessi il vivido racconto di quei momenti, non più dispersi nella memoria. Ciascuno dei sette personaggi racconta di uno specifico anno trattato dalla mostra, dal 1939 al 1945. Attraverso i sette panelli con schermo interattivo è possibile consultare immagini d’epoca in 3D, vecchi quotidiani ed una timeline che riporta i fatti più importanti della specifica annata.  Dopo la chiusura della mostra, l’intero materiale rimarrà consultabile online gratuitamente.

Alla cerimonia di inaugurazione, nel giorno della ricorrenza del bombardamento hanno partecipato Barbara Molinario (Amministratore di DBG Management & Consulting), Enzo Salera (Sindaco di Cassino), Giovanna Pugliese (responsabile dei Progetti Speciali della Regione Lazio), Danilo Grossi (Assessore alla Cultura Cassino), Gaetano De Angelis Curtis (Presidente dell’Associazione Culturale CDSD - Centro Documentazione Studi Cassinati ONLUS) e Michele Merola (Vicepresidente Gruppo Giovani Unindustria Frosinone). A raccontare aneddoti relativi ai fatti di Cassino, il Professor Vittorio Maria De Bonis, storico dell’arte.

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