(ANSA) - RAVENNA, 22 GIU - Portare la musica nelle Rsa di
Ravenna e della provincia, nella Casa Circondariale, nelle
cooperative sociali del territorio, nei conventi: è l'obiettivo
dell'iniziativa 'La musica senza barriere', alla terza edizione,
un itinerario di 17 concerti, fino al 28 luglio, duranti i quali
le formazioni da camera dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
fondata da Riccardo Muti - in quartetto d'archi o d'ottoni, in
duo o quintetto o ensemble - suonano per chi ancora non può
varcare la soglia di un teatro. Porteranno in dono pagine
musicali - Haydn, Beethoven, Verdi, Smetana, Fauré, Gershwin, ma
anche Rota, Morricone, Modugno e i classici del rock - "perché
la musica sia un diritto inalienabile e un conforto offerto a
tutti, nessuno escluso".
"La cultura, la musica sono cibo spirituale", ricorda Muti,
per mettere in guardia dal pericolo di considerarle, al
contrario, un aspetto secondario e 'dispensabile'
dell'esperienza umana. I componenti dell'Orchestra Giovanile
hanno non solo assorbito questa lezione, ma sono pronti a
condividerla e metterla in pratica anche quest'estate. Già nel
2019 e nel 2020 l'iniziativa ha raggiunto luoghi destinati al
volontariato, alla cura e al recupero delle persone, e dall'8
giugno le formazioni da camera sono impegnate in un itinerario
di diciassette concerti tra Ravenna, Russi, Cervia, Lugo e
Faenza. I musicisti della Cherubini sono tutti sotto i 30 anni,
provengono da ogni regione d'Italia e nel corso del loro
triennio in orchestra, superate le rigorose selezioni, hanno
l'opportunità di lavorare non solo con Muti, che ha creato
l'orchestra nel 2004, ma con direttori e solisti di calibro
mondiale, all'interno di prestigiose rassegne e nuove
produzioni. (ANSA).
'Musica senza barriere' con l'Orchestra giovanile Cherubini
17 concerti in Rsa ravennati, coop sociali, carcere, conventi