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In Vermont, a scuola di futuro sostenibile

Nella tenuta di Shelburne Farms si studia il rispetto per natura e animali

Redazione Ansa

In un mondo dove la speranza del futuro sembra sempre più svanire, in Vermont, immersa in un immenso parco verde c'è una tenuta dove si va invece a scuola di futuro, un futuro all'insegna della sostenibiltà. E' Shelburne Farms, sulle rive del lago Champlain a pochi km da Burlington, capoluogo dello stato famoso per lo sciroppo d'acero e per gli sterminati paesaggi naturali ancora quasi del tutto incontaminati. A Shelburne Farms si lavora per cambiare il corso del mondo che fa male all'essere umano, si lavora per dare forma ad uno nuovo partendo soprattutto dalle generazioni che saranno il futuro, una grande scuola a cielo aperto dove i bambini, sin da piccolissimi, imparano a rispettare gli equilibri della natura, osservano da vicino i processi di lavorazione del formaggio cheddar, guardano le mucche al pascolo alla vecchia maniera e che producono il latte che serve per produrre quello stesso formaggio, imparano i benefici delle piante a livello medico, imparano ad ascoltare intorno ad un falò mentre un capo Abenaki, una tribù indigena, mentre racconta delle storie. La 'scuola' di futuro sostenibile è anche aperta per i docenti che vogliono imparare come insegnare il futuro sostenibile ai loro studenti.
Di Shelburne Farms fa parte anche 'The Inn', un'elegante dimora d'altri tempi, dove le stanze non hanno appositamente la televisione e l'intrattenimento è all'insegna delle conversazioni di fronte ad un te' e biscotti, di lunghe passeggiate lungo il fiume o per i sentieri della tenuta oppure a tavola, con un menu' 'farm to table'.
La storia di Shelburne Farms è da romanzo e va indietro nei secoli. I primi ad occupare la terra furono gli Abenaki, poi con l'arrivo degli europei nel 17mo secolo finì nelle mani dei colonizzatori che la divisero in tanti possedimenti. La tenuta attuale cominciò a prendere forma con l'arrivo del dottor William Seward Webb e della moglie Lila Vanderbilt, nipote di Cornelius Vanderbilt, l'imprenditore americano che costruì la sua fortuna con i trasporti commerciali marittimi e ferroviari. I due arrivano da New York nel 1886 e si innamorarono di Shelburne, iniziarono così ad acquistare i vari appezzamenti di terreno per dare vita ad un'unica tenuta la cui visione fu realizzata coinvolgendo anche l'architetto di paesaggio Frederick Law Olmsted Sr, che tra le altre cose realizzò il progetto per Central Park a New York.
L'attuale missione di Shelburne Farms prese invece forma a partire dal 1969 quando Derek Webb, erede della tenuta, decise di dare vita ad una non profit che avesse lo scopo di educare le genti in materia di preservazione e ambiente. Nel 2001 Shelburne Farms è stata iscritta nel registro dei luoghi storici. https://shelburnefarms.org. 

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