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Di cosa si occupa il papà 2.0? Ecco i compiti che prima non aveva

Attività extrascolastiche ormai appannaggio paterno, ma dal pediatra li porta la mamma

Redazione Ansa

  Il papà 2.0 creativo e sempre più coinvolto nella vita familiare. E' un sondaggio di Privalia a raccontare l'evoluzione della figura paterna emersa dalla ricerca su un campione di papà italiani, tra i 30 e i 50 anni di età. Si scopre che il papà dei nostri giorni è una figura più presente, rispetto al passato, nel ménage famigliare, sempre più coinvolto nel tempo libero dei figli e nelle mansioni di routine quotidiana e domestica. Lo dimostrano anche le statistiche e i dati INPS più recenti, secondo cui stiamo assistendo ad una rapida crescita delle richieste di congedo parentale anche da parte dei papà. Un segnale concreto di un'inversione di tendenza complice anche un maggiore tasso di occupazione femminile, tanto che l'80% dei papà racconta di essere più attivo in casa rispetto a quanto lo fossero i loro padri, in particolare per trascorrere tempo con i figli, seguendoli anche nelle attività extra scolastiche. Alcuni dei ruoli fino a ieri ad appannaggio esclusivo della mamma, oggi vengono divisi all'interno della coppia.

   Il 43% dei papà intervistati dichiara infatti di occuparsi con piacere della cena, il 40% provvede alla spesa per tutta la famiglia, il 36% collabora nella preparazione dei bambini prima di andare a scuola, il 18% assiste i bambini più piccoli nel momento del bagnetto. Chi porta, invece, i figli dal pediatra? Per il 57% degli intervistati è un'attività affidata preferibilmente alla mamma, anche se il 31% degli intervistati ammette di preoccuparsi più della consorte quando i piccoli di casa si ammalano. Il 22%, infine partecipa spesso anche a malincuore, alla chat della scuola o a gruppi Whatsapp di genitori. Dati INPS dimostrano che il 18%, tra i dipendenti privati, beneficia del congedo parentale, dato che continua a registrare un forte aumento anno dopo anno.

   Calcio, basket, nuoto, danza, tennis, musica sono tra le attività extra scolastiche che impegnano i bambini di oggi. Non è scontato che i genitori riescano sempre ad assistere ai vari allenamenti, recite o saggi. Emerge dall'indagine che, nella coppia, i papà sono sempre più presenti agli eventi ricreativi e sportivi, per incoraggiare i loro piccoli campioni. L'87% dei papà è convinto sia fondamentale sostenere i figli nelle loro passioni, accompagnandoli agli appuntamenti collegati al loro sport preferito o semplicemente condividendo del tempo libero.

Il 72% dichiara di passare del tempo con i figli per svolgere attività insieme durante il weekend o ritagliando alcuni momenti durante la settimana. I papà di oggi si sentono più vicini e complici dei figli: sono i primi a cedere alle richieste di regali o ad accompagnare i propri figli a fare shopping (47%). Non solo, ammettono di essere più permissivi rispetto ai loro padri, ad esempio quando si tratta di concedere più tempo davanti alla tv (43%), mangiare sul divano (38%), tardare un pochino l'orario per andare a letto (20%) o semplicemente chiudere un occhio quando la mamma certamente non l'avrebbe fatto (42%). Infine, i papà sono tra i primi a cedere agli acquisti d'impulso, sono molto attenti agli sconti e alle offerte per loro e per tutta la famiglia, sfruttando soprattutto i vantaggi dello shopping online.

Cosa comprano? Oggetti per decorare e gadget per la casa con il 38%, hi-tech ma anche dal design vintage, per dare ai figli un assaggio della loro infanzia. E poi abbigliamento e accessori per lo sport con il 36%, terzo posto invece per gli accessori moda (cinture e scarpe, soprattutto), con il 26%. L'abbigliamento per i bimbi rimane un compito da mamma, più pratica e informata per questo genere di acquisti. Interrogati sul regalo ideale da ricevere in giorno della loro festa, i papà rispondono così: Il 41% sceglie l'orologio sportivo che tiene traccia dell'attività fisica giornaliera, il 32% un gioco di società per divertirsi tutti insieme, il 25% una giacca di pelle, segno che in fin dei conti sono ancora degli eterni Peter Pan, mentre l'11% desidera una vacanza da trascorrere in famiglia.

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