(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Una donna che ha citato in giudizio
Bob Dylan accusandolo di averla abusata sessualmente quando
aveva 12 anni ha abbandonato la causa, subito dopo che il team
legale dell'artista folk-rock l'ha accusata di aver distrutto
delle prove. Nell'agosto dello scorso anno la querelante, che
rimane senza nome ed è stata identificata solo come J.C., aveva
intentato una causa sostenendo che Dylan aveva abusato di lei
per un periodo di sei settimane tra aprile e maggio 1965. Ha
affermato che Dylan "ha sfruttato il suo status di musicista "
per fornirle "alcool e droghe e abusarla sessualmente più volte"
nel famoso hotel Chelsea a Manhattan. La donna ha anche accusato
Dylan, che ha compiuto 81 anni a maggio, di averla minacciata
fisicamente. Il team legale ddell'artista premio Nobel ha
presentato mercoledì alla corte federale una lettera in cui
accusa la donna di aver cancellato importanti messaggi di testo
e ha suggerito che erano necessarie "sanzioni pecuniarie".
Giovedì gli avvocati di Dylan hanno detto che la querelante ha
abbandonato la causa. "Questo caso è chiuso", ha detto il legale
principale di Dylan, Orin Snyder, in una dichiarazione "è
scandaloso che sia stato intentato fin dall'inizio", ha
aggiunto. (ANSA).
Accusatrice di Bob Dylan ritira la causa per abusi sessuali
Avvocati artista premio Nobel: "questo caso è chiuso"