Rubriche

L'autrice di 'Piccole donne' non amava Jo March

Lo racconta una nuova biografia su Louisa May Alcott

Saoirse Ronan - Jo March nel nuovo Piccole Donne (da Oscar?) diretto da Greta Gerwig

Redazione Ansa

Chiunque abbia letto e amato 'Piccole donne' ha identificato l'autrice Louisa May Alcott con la vivace ed esuberate protagonista del romanzo, Jo March. Se si considera poi che la giovane eroina fa di tutto per diventare scrittrice la sovrapposizione è completa. Ma un libro appena uscito per le edizioni 'Jo March', l'omonima piccola casa editrice umbra, viene a scardinare questo profondo credo che ha accomunato le appassionate lettrici di 'Piccole donne'. Dunque, mentre trepidanti attendiamo l'uscita del nuovo film sulle gesta delle quattro sorelle March, programmata per la fine di gennaio con un cast d'eccezione di cui fanno parte Saoirse Ronan, Emma Watson, Timothée Chalamet, Laura Dern e Meryl Streep, apprendiamo che la Alcott faticava moltissimo a riconoscersi nella sua eroina e ancor più nella famiglia esemplare e unita che aveva costruito intorno a lei. L'autrice della biografia sulla Alcott, Martha Saxton, americana nata a New York, insegnante all'all'Università di Amherst, lo ha scoperto andando alla ricerca della verità sulla scrittrice, scandagliando la sua vita lontano dal successo editoriale, nelle zone d'ombra della sua produzione letteraria più inquieta , nel profondo e sofferto rapporto con i genitori. Dunque, secondo quanto ci racconta Martha Saxton, la famiglia della Alcott era ben diversa dalla famiglia March, descritta in 'Piccole donne' al limite del melenso, con una madre buonissima, generosissima e amatissima dalle quattro figlie, un padre adorato, una domestica sempre presente e gentile e una zia all'apparenza burbera ma che aiutava economicamente tutti. Nella vita, a causa delle condizioni economiche in cui gravava la famiglia, per sbagliate iniziative lavorative del padre, la Alcott fu costretta a lavorare fin da giovane come insegnante occasionale, sarta, governante, colf e, in seguito, scrittrice. I lutti in famiglia si susseguirono, prima la madre poi le sorelle, infine nel 1882 quando il padre viene colpito da paralisi Louisa ne diviene la fedele assistente e per questo non si sposerà mai.Il ritratto che ci regala della scrittrice la biografia di Martha Saxton è dunque intenso, profondo ma soprattutto inedito e si inserisce perfettamente nella 'Christopher Columbus' la collana della 'Jo March' che va alla scoperta delle vite, spesso straordinarie, degli autori che hanno creato i romanzi che hanno fatto la storia della letteratura. Diretta da Mara Barbuni la collana esplora il territorio intimo e segreto della vita degli scrittori. Gli autori che il pubblico conosce attraverso i personaggi e le vicende a cui hanno dato forma letteraria sono in realtà molto spesso protagonisti di storie altrettanto avvincenti che nulla hanno da invidiare alle trame d'invenzione
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it