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Da Christie's va all'asta la collezione di Lee Radziwill, la sorella di Jacqueline Kennedy, icona di stile

In ottobre a NY in vendita gli oggetti di una delle donne più chic del mondo

Redazione Ansa

 Lee Bouvier Radziwill, tastemaker e sorella minore di Jackie Kennedy, la cui collezione personale di oggetti, mobili e opere d'arte andra' all'asta da Christie's in ottobre, di se' diceva così: "Il mio stile personale e' riflesso nel mio gusto per l'esotico e l'inatteso. Mi piace creare stanze essenzialmente tradizionali e poi aggiungere tocchi bizzarri e deliziosi". 
    Considerata una delle grandi icone di stile del Novecento, Lee e' morta a 85 anni in febbraio nell'appartamento sull'Upper East Side di Manhattan dove aveva vissuto per oltre 30 anni.
    Christie's ricorda, nel presentare l'asta, l'occhio speciale che aveva, non solo per la moda, ma anche per l'arte: da adolescente intrattenne una corrispondenza con lo storico del Rinascimento Bernard Berenson. "E' un onore condividere la sua collezione personale con un pubblico internazionale di collezionisti, stilisti, tastemaker e ammiratori e in questo modo rendere omaggio a una vita straordinaria e alla sua legacy", ha detto il presidente di Christie's America Mark Porter.
    Sette decenni sotto gli occhi del pubblico e i flash dei fotografi: i contenuti della collezione aprono uno spiraglio sulla vita di una delle donne piu' chic del pianeta, principessa per matrimonio, stilista, arredatrice oltre che testimone diretta e indiretta e protagonista di un momento sconvolgente della storia americana. Regina del jet set e influencer prima del tempo, Lee era amica di molte figure importanti della vita culturale del ventesimo secolo: Truman Capote, Andy Warhol, Peter Beard, Giorgio Armani, Rudolf Nureyev, Marc Jacobs, Sofia Coppola, i Rolling Stones, molti dei quali la indicavano come musa. Gli interni delle sue case, per i quali collaboro' spesso con Renzo Mongiardino erano leggendari. L'asta include pezzi delle sue residenze di New York e Parigi accanto a libri, gioielli, fotografie e altri cimeli. Liz era la figlia minore di John Vernou Bouvier III (un sosia di Clark Gable, stockbroker e playboy) che però non faceva mistero di preferirle la primogenita. Jackie, che le soffiò l'armatore Aristotele Onassis e i suoi miliardi, alla morte nel 1994 non le lasciò nulla, arrivando a sostenere nel testamento che aveva fatto abbastanza in vita per aiutare la sorella. Per sostenere il suo stile di vita, Lee aveva dovuto lavorare: aveva fatto brevemente (e senza successo) l'attrice, poi la stilista di interni, testimonial di brand, coordinatrice di eventi speciali per Armani. Tre mariti e altrettanti divorzi: Stanislaw Albrecht Radziwill, principe polacco e secondo consorte dopo l'executive dell'editoria Michael Canfield e prima del regista Herb Ross, nel 1959 l'aveva fatta diventare principessa.
   

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