Rubriche

Valentina Peleggi, un'italiana all'English National Opera

Attesa edizione della 'Boheme', sul podio la bacchetta è donna

Valentina Peleggi

Redazione Ansa

Con la sua lunga capigliatura, i gesti decisi ma armoniosi, anche se in smoking, non la si può certo confondere con un direttore d'orchestra qualunque: Valentina Peleggi, 35 anni appena, è una delle poche donne a irrompere con decisioni nell'empireo di un mondo ancora quasi esclusivo appannaggio maschile e il 20 febbraio salirà sul prestigioso podio dell'English National Opera per dirigere un'attesa edizione della 'Boheme' di Giacomo Puccini.
Nata a Firenze, formatasi in Italia all'Accademia di Santa Cecilia, poi a quella Chigiana, Pileggi è ormai un nome emergente a Londra. Prima italiana a entrare nel programma di direzione d'orchestra alla Royal Academy of Music, viene da una carriera internazionale che l'ha portata a conquistare numerosi riconoscimenti e lavorare fra l'altro presso all'Orchestra sinfonica dello Stato di San Paolo, in Brasile, accanto al direttore musicale Marin Alsop, prima di dirigere in prima persona il Theatro São Pedro per il repertorio italiano.
'La Boheme' all'English National Opera è ora una grande scommessa per lei, in una stagione che la vede impegnata con alcune tra le orchestre leader in Europa e Regno Unito (fra le altre la Royal Philharmonic Orchestra, la Philharmonia Orchestra, la BBC National Orchestra of Wales di Cardiff). Non senza impegni già in calendario in Italia con l'Orchestra della Toscana e l'Orchestra di Torino.
"Nell'immaginario collettivo - ha spiegato in una recente intervista Valentina Peleggi - il direttore d'orchestra è anziano, ha i capelli bianchi ed è maschio. Una donna che sale sul podio deve trovare un proprio modo di avere una leadership forte". Per la sua Boheme londinese, le toccherà dirigere una compagine di 60 musicisti in buca e i cantanti sul palco, di fronte a un pubblico come quello che affolla sempre il Coliseum Theatre, uno dei più grandi della capitale britannica. Ma la sfida non sembra davvero spaventarla

Leggi l'articolo completo su ANSA.it