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Il rosa conquista e diventa fenomeno culturale, oltre Barbie

Filosofia del 'Think Pink' un successo mediatico a più livelli

Valentino Pink PP look disegnato appositamente per Margot Robbie CREDITI: Valentino/GettyImages

Redazione Ansa

 Non solo Margot Robbie ma anche Lady Gaga, le Kardashian, Gigi Hadid, Billie Eilish o Valentino con la sua audace collezione Pink PP. Il colore rosa sembra mettere tutti d'accordo al punto da essere considerato un vero e proprio fenomeno culturale. Il fascino del rosa, in tutte le sue sfumature, ha modellato sia la moda che i media ed è tornato ancora più in auge con il film Barbie, che sta macinando record di incassi in tutto il mondo.
 

 



    Si tratta, nell'analisi dell'Associated Press, di un colore che 'vende' (prendendo in prestito un termine del marketing, ndr) e non a caso è stato un dettaglio cruciale sia per il cinema che la televisione. Esempi sono Elle Woods con il suo abito in rosa in Legally Blonde (2001) o La fantastica signora Maisel, con il suo guardaroba dalle mille sfumature di rosa pastello.
    Il Think Pink è quasi una filosofia, o un certo qualcosa di poco definibile ma che fa trend. Secondo Valerie Steele, direttrice del Museum al Fashion Institute of Technology di New York, questo colore cominciò a diventare di moda nel 18/o secolo alla corte francese grazie ad una nuova fonte di tintura che conferiva ai tessuti un'intensità più vivida e duratura. Divenne poi man mano popolare fino ad essere indossato sia da uomini che da donne. Ha assunto inoltre diverse connotazioni a seconda dei contesti. Ad esempio l'artista inglese Stuart Semple lo considera il colore della ribellione e nel 2016 ha creato il dipinto del 'rosa più rosa' come risposta all'acquisto dei diritti da parte di Anish Kapoor del pigmento Vantablack, considerato il nero più nero del mondo.
 

 



    Citata dai media americani, Kim Culmone, vicepresidente senior di Mattel e responsabile globale della moda per Barbie e bambole, discutendo delle sfumature di rosa associate al marchio ha fatto notare che c'è qualcosa di edificante e giocoso nel cosiddetto rosa Barbie. "La cosa più importante è che, per noi, è davvero un simbolo di empowerment - ha spiegato -. Barbie è il marchio originale dell'emancipazione femminile".    Attualmente uno dei colori più in voga nella moda è il 'millennial pink', definito dal Guardian come una sfumatura pompelmo di un rosa salmone albicocca. Insomma un colore che nessuno riesce a definire esattamente, ma che è l'insieme di diverse tonalità di rosa in grado di conquistare tutti i gusti.

 



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