Rubriche

Filati trasparenti, maglia a rete, la moda uomo per l'estate si fa sexy

A Pitti Uomo gilet a pelle e vedo-non-vedo

Redazione Ansa

Oltre al classico formale 'rilassato' e lo sportswear, a Pitti Uomo 102 fa capolino una nuova tendenza che si sta affacciando nel mondo del menswear e che probabilmente è destinata a conquistare una buona fetta di consumatori. Una tendenza che piace soprattutto alla Generazione Z e alimentata molto dal mondo della musica, da icone-star come Lenny Kravitz e idoli di oggi, come i Maneskin, nella figura del frontman Damiano. Si tratta di un nuovo menswear, che per l'estate 2023, si fa sexy. In che modo? Con capi che puntano soprattutto su trasparenze, cut-out ed effetti vedo-non-vedo.
La maglieria è un tema importante della stagione, proposta soprattutto nei colori melange e degradè. La si porta: spesso 'a pelle', senza nulla sotto e con una filatura a trame larghe, in modo da favorire l'effetto vedo-non-vedo. E' uno stile in maglia ideato per esprimere la personalità di chi lo indossa, si racconta attraverso esclusive tecniche di lavorazione knitwear, costantemente combinata al design avantgarde.
Il brand Ma'ry'ya ad esempio in Fortezza propone maglieria unisex fatta in Italia talmente soffice da essere quasi trasparente, in cachemire, seta, cotone, lana e lino. Da Roberto Collina, brand specializzato in knitwear, il capo cult è il cardigan jacquard a intarsio in cotone con fili pendenti e maxi fiori astratti a rovescio. Si indossa anche senza camicia, sopra i bermuda. Un mood che richiama l'estate in tutti i suoi sensi. Insomma l'effetto vedo-non-vedo è molto presente nelle collezioni. Come da Wales Bonner, il brand della stilista anglo-giamaicana, ospite speciale di Pitti Uomo 102. Nello show anche il gilet smanicato si porta a pelle, e con una bella spilla-gioiello in vista. Le maglie estive sono tutte leggere, quando non ci sono filati a trame grosse ci sono tessuti trasparenti, come la garza di lino. Anche le camicie sono proposte nella versione trasparente, ma soprattutto le tendenze danno l'ok a portarle aperta dal collo in giù, di almeno tre bottoni, con il petto in bella vista. Anche il beachwear si fa sexy, come quello del brand Danward, il cui fondatore, appassionato nuotatore, propone dettagli e finiture che impreziosiscono capi dalle forme sexy ma confortevoli e funzionali. La palette di colori esplora combinazioni inattese, su grafiche moderne. Infine gli accessori, il mood prosegue con il pezzo di stagione: i sandali in corda. Come quelli di Bohonomad, che fin dai suoi esordi propone sandali in corda ecologici, vegani e realizzati a mano.
    Sono prodotti con materiali vegan di qualità e leggerissimi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it