Rubriche

Il sarto romeno Vladut Mihail Motau vince le Forbici d'oro

A Roma premi e sfilata di sarti in concorso che compie 70 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 SET - E' il giovane sarto Vladut Maihail Motau il vincitore del prestigioso Premio Forbici d'oro 2021, che quest'anno celebra 70 anni dalla sua creazione. La premiazione si è tenuta a Roma, nel Casino dell'Aurora Pallavicini, dove hanno sfilato tutti i sarti in concorso. La giuria ha premiato questo giovane allievo di 27 anni, nato in Romania, in Italia da 8 anni. Il sarto ha lavorato con il maestro e delegato regione Piemonte Accademia Daniel Robu nella sua Sartoria di Torino. Le tre giornate romane, sono state ricche di appuntamenti dedicati all'analisi della situazione attuale del mestiere del maestro sarto, oggi profondamente trasformato e divenuto più complesso.
    In questa edizione così speciale il tema scelto per i maestri del futuro è stato, Tecnica ed Eleganza: la sartoria del domani. I lavori ultimati sono stati valutati, oltre che da una delegazione interna, anche da una giuria d'eccezione composta da alcuni grandi maestri della sartoria internazionale. Altri premi assegnati, quello alla carriera, Vita da Sarto e il Premio Accademia, che poi sarebbe quella dei Sartori, la prestigiosa scuola di sartoria fondata per volontà di Papa Gregorio XIII, nel 1575. Membri esterni della giuria sono state le sartorie internazionali Huntsman, Cifonelli Parigi e Sastreria Manuel Calvo de Mora.
    Oggi l'Accademia dei Sartori, con sede a Roma, si pone come ponte tra un passato di tradizione e un futuro di innovazione.
    Il mestiere del Maestro Sarto si è profondamente trasformato, diventando più complesso e dinamico. L'Accademia vuole formare i Maestri del futuro, che avranno nella sartoria non solo un mestiere ma una professione, in cui abbinare doti manuali ad attitudini manageriali. Per far questo, l'Accademia ha creato una scuola di formazione, di anno in anno migliorata e al passo con le istanze del mercato. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it