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Per l'uomo il guardaroba post-lockdown è green

Le tendenze da Pitti Uomo, comfort e sostenibilità

Redazione Ansa

Comfort e sosteniblità sono le due linee guida delle collezioni maschili per la primavera-estate 2022 in mostra a Pitti Uomo 100, che chiude i battenti oggi a Firenze. Due cardini che segnano un percorso verso la rinascita del gusto di vestire elegante, che verte verso capi dalle silhouette rilassate e comode unito alle sensazioni di benessere assicurata da capi eco-sostenibili.
    L'abbigliamento formale, da sempre protagonista in fiera, si riscopre all'insegna del comfort, per uno stile contemporaneo rilassato: i volumi di completi e spezzati si fanno morbidi, i pantaloni hanno vestibilità comode, le camicie - soprattutto quelle button down - diventano oversize, ispirate dai modelli americani degli anni '70/'80. Per chi vuole aggiungere un tocco di colore, saranno di gran tendenza le camicie Hawaiane, over e con stampe floreali. Si portano abbinate ai pantaloni cargo o i bermuda, in pieno stile da mare.
    Leggeri i materiali, in primis cotone e lino, ma anche seta.
    Organici, soprattutto. Perchè in effetti il percorso di rinnovamento di questo stile passa attraverso la sostenibilità.
    C'è grande attenzione ai materiali 100% green, alle stampe (realizzate anche con inchiostro a base d'acqua), tracciabilità, valori etici, nuove fibre bio e colorazioni. Le più innovative sono a base di frutta (con estratti naturali di fragola, arancia, kiwi, pera, ace, lime e frutti di bosco), ma anche nero di seppia. Addirittura alcuni capi sono realizati con una tecnica basata sul polimero naturale chitosan, estratto dai residui alimentari dell'esoscheletro dei gamberi. L'innovazione tecnologica gioca un ruolo fondamentale, perché tutte le strade sono possibili per assicurare alla moda un percorso più sostenibile. Si creano nuovi materiali, ma non solo: il cotone si recupera e si rigenera in nuovi capi, oppure si pensa a materiali realizzati riciclando bottiglie di plastica.
    L'innovazione nei materiali è il futuro, anche per l'abbigliamento casual, tecnico e sportivo. Quello da tutti i giorni. I nuovi tessuti devono essere performanti: impermeabili, antivento, anti-batterici, altamente traspiranti e in grado di mantenere l'isolamento termico. L'idea è di creare capi per ogni condizione meteo, trasformabili e dotati di tasche porta oggetti elettronici (tipo laptop). Non sono solo capi, ma compagni di viaggio. (ANSA).
   

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