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Versace sfila da solo, top come attrici

La Greca come tema delle collezioni lui-lei per prossimo inverno

Redazione Ansa

Le sorelle Gigi e Bella Hadid, Irina Shayk, la coconduttrice di Sanremo Vittoria Ceretti, la bellezza curvy di Precious Lee: solo top - che chiacchierano tra di loro, si aggiustano abiti e capelli, litigano per una borsetta - per Versace, che ha presentato online - poco dopo la Milano Fashion Week - la sua collezione per il prossimo inverno, con grande protagonista la greca, simbolo della maison.
"Fare un evento digitale ha i suoi vantaggi", aveva detto Donatella Versace, annunciando che la collezione sarebbe stata presentata fuori dal calendario di passerelle milanesi. "Uno di questi è la possibilità di connettersi con il pubblico quando pensi sia il momento più giusto". "La moda è arte, e proprio per questo - aveva sottolineato -, alcune volte deve potersi esprimersi al di fuori di percorsi predefiniti per fiorire al meglio". E da questa esperienza, la prima sfilata in video a porte chiuse della maison, che la scorsa stagione aveva invitato i suoi lavoratori come pubblico, "ho capito - dice oggi Donatella Versace - che questo è davvero il futuro, un nuovo modo di comunicare le collezioni. Le top model sono come le attrici, sono capaci di dare vita agli abiti, come quando si interpreta un personaggio. Durante le riprese della sfilata in digitale - racconta ancora - mi sono resa conto di quanto sia importante lasciare loro il tempo per "sentire" gli abiti che indossano. Viviamo nell'epoca del tutto e subito, ma paradossalmente, pur vivendo in un modo digitale, in questo modo sto dando alle mie donne e ai miei uomini il tempo per capire il mio messaggio. Ora ho capito davvero che questo è il presente e il futuro per me."
Ed è una svolta anche la collezione per il prossimo inverno, che sceglie come tema ricorrente il motivo a Greca, unito al logo Versace e reinterpretato come un labirinto dall'effetto 3D.
Lo stesso motivo che diventa la cornice della sfilata, con il video ambientato in un dedalo verticale da cui le modelle escono solo a fine sfilata. Per lei tutto è corto, mini: le canotte bustier lasciano scoperta la pancia, le gonne a trapezio, i pantaloni accorciati e gli abiti di maglia metallica semplici come una T-shirt si issano sui sandali con plateau. In testa, foulard con la nuova stampa graffito a forma di smiley Medusa, in mano o sulle spalle le nuove borse La Greca. Linee pulite e tinte forti, dal nero ai toni fluo, per trasmettere - spiegano dalla maison . potere e fiducia in se stessi, in pieno Versace style. Forme verticali e slanciate anche per lui, che porta completi sartoriali jacquard con la greca, trench di vinile, completi ricamati e smoking dai revers scintillanti con i bermuda.

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