Rubriche

Brutta ma comoda, la Birkenstock è la scarpa rivelazione dell'anno (anche in Italia)

La tedesca grazie alle collaborazioni di lusso è must pure in autunno

La Stüssy per Birkenstock

Redazione Ansa

"Brutta ma comoda”: è un must dei paesi nordici ed ha una storia antichissima che risale al 1774. Dopo decenni in cui, perlomeno in generale, veniva guardata con un certo horror in Italia, etichettata come 'da frate' e considerata non elegante, ora è diventata paradossi delle mode, la scarpa rivelazione dell’anno amatissima anche dai giovani nell'estate post lockdown. Il plantare comodo, l'idea di comfort, di vacanze all'aria aperta possono essere spiegazioni del boom ma è grazie alle collaborazioni d'autore - l'ultima è con Valentino - che ha conquistato i piedi di tutte le fashioniste del mondo e alla quale nemmeno i più grandi brand del lusso hanno saputo resistere e ne hanno creato una loro versione. Avete indovinato: parliamo delle famose Birkenstock.
E' una case history tedesca: John Adam Birkenstock fu registrato agli archivi ecclesiastici di Langernbergheim, in Hesse, come 'calzolaio'. 120 anni dopo, 1896, Konrad Birkenstock aprì due negozi di scarpe a Francoforte e divenne anche un piccolo ciabattino produttore. Nel 1963 la famiglia, diventata ormai un marchio di calzature, lanciò Madrid: il suo primo modello di sandali, fu un successo mondiale (tranne che in Italia!). Nel 1982 arrivarono i primi 5 modelli infradito.
Oggi la storia continua con decine di modelli storici e nuove realizzazioni vendute ormai in 80 paesi. In Italia è distribuita dal '73 Gli analisti di moda prevedono un grande futuro anche in autunno, nelle versioni a piede coperto. Sulla piattaforma Stylight c'è stato un aumento dei clic del 31% negli ultimi 3 mesi. Ma per quelli che a malincuore credevano di dover riporre la calzatura avranno una sopresa perchè le Birkenstock, oltre a proporre il celeberrimo modello Arizona in pelo, sembrano farsi avanti tra i trend autunnali con il loro modello Boston che ha difatti visto un incremento d’interesse del 225% negli ultimi 3 mesi su Google ed ha appena lanciato un’edizione limitata di questo modello in collaborazione con il marchio di streetwear Stüssy: si tratta di clog nei colori "Bone" e "Anthracite", con tomaia completamente in velluto a coste, fodera in pelle scamosciata.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it