Demoni o angeli, si gioca con le piume

Negli ultimi tempi molti stilisti e i grandi marchi della moda si sono schierati a favore della protezione degli animali da pelliccia e contro le imbottiture di piume d'oca nei giacconi e nella biancheria da casa. Brand come Gucci e Michael Kors e Versace hanno annunciato una svolta fur-free, la London Fashion Week di Londra ha messo al bando le pellicce in passerella, i consumatori stessi si sono orientati verso le pellicce ecologiche, di grande tendenza anche questo autunno-inverno 2018. Sulle piume - che non richiedono necessariamente la macellazione degli animali, ma questo non rende automaticamente più umano il loro raccolto - il cambio di passo etico deve ancora completarsi, tanti brevetti ultratecnologici hanno sostituito le piume animali con altre di sintesi, mentre nei piumini da indossare o per scaldare il letto il materiale sintetico è ormai una realtà. Le piume di decorazione e di derivazione animale sono ancora in uso.

Sui red carpet internazionali la haute couture ama molto le piume, che utilizza a piene mani sulle sue creazioni più stravaganti indossate da dive del cinema e pop star trasformate per gioco in creature angeliche e in qualche modo demoniache. Nella street couture di Valentino è un tripudio di lussuose piume e ali d'angelo che diventano decoro sugli spolverini e negli accessori. E' eclatante l'abito disegnato da Pierpaolo Piccioli direttore artistico della maison Valentino per Lady Gaga, che a Venezia75 ha furoreggiato con un mirabolante vestito rosa acceso, dai volumi esagerati nella gonna a meringa, ricamata come il corpetto con piume dello stesso colore. Simboliche del trend le ali rosa di Cate Blanchett (Giorgio Armani) sempre a Venezia, monumentali quelle da arcangelo che Katy Perry ha sfoggiato al gala d'inaugurazione al Met di NY della mostra Heavenly Bodies, sull'intreccio tra moda e immaginazione cattolica. La pop star le ha sfilate soltanto quando si e' seduta a tavola per la cena, restando poi in un corto abito-corazza di maglia d'oro firmato Versace. Più recente la pop star Christina Aguilera è stata fotografata su un red carpet a New York in abito in seta e pizzo bianco tutto ricoperto di piume della collezione Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood per l'Autunno/Inverno 2019. Anche lo stilista Antonio Grimaldi punta a una reginetta punk, a un'elegante sirena dal fascino dark che talvolta sorprende rendendo omaggio ad uno stile elisabettiano e vittoriano, tipica delle nobildonne inglesi che amano capi dai tagli lineari. I ricami sono minimal, ma tra fil coupé, cristalli chandelier, paillettes in velluto e interventi di pelle, non mancano le piume.