Rubriche

Da Fendi è logo-mania con artista Reilly

Stampe grafiche e immagini digitali con logo, ospiti i Maneskin

Redazione Ansa

 Un lavoro sull'identità, sui codici di stile cari alla maison. Ed è subito logo-mania da Fendi, che con la collezione maschile per l'autunno-inverno 2018/19 collabora con l'artista scozzese @Hey_Reilly (così su Instagram per i suoi oltre 77 mila follower) creando stampe grafiche e immagini digitali su capi e accessori.
    "La collezione rielabora i codici di stile - spiega Silvia Venturini Fendi - Ho scelto di rappresentarlo su un aeroporto (così il set del défilé ricorda il nastro trasportatore su cui scorrono i bagagli, ndr). L'aeroporto è un posto che mi dà molta ispirazione. Son partita da lì per fare qualcosa che sia fedele a Fendi". Reilly si è laureato al London Royal College of Art, lavora nella cittadina di Hastings, lungo la costa sudorientale inglese. Silvia Venturini Fendi l'ha scoperto sui social media, dove Reilly pubblica i suoi lavori, reinterpretando l'iconografia della moda attraverso il fenomeno della cultura pop. Mixa loghi e immagini, come quello di Fila x Fendi, divenuto poi celebre nel settore. Così per l'inverno 2018 l'artista ha reinterpretato l'iconico logo dalla doppia F e i tessuti della collezione, creando un collage digitale composto da trecce di lana, principe di Galles, cieli notturni, martelli, banane cartoon, cavalli da corsa. Quel Fendi remix che ora appare su giacche in nylon reversibile, cashmere che ricrea un effetto pelliccia, camicie di seta, moonboot, valigette e pochette. C'è anche l'accessorio-gadget destinato a diventare un must: il cappello-ombrello elasticizzato, un cappellino che tiene al caldo e allo stesso tempo protegge dalla pioggia. Il messaggio prosegue su T-shirt e maglioni stampati, con parole che si portano dietro un significato 'positivo', come FFabulous, FFamily, FFreedom. La logo-mania prosegue con l'iconica doppia F, intarsiata su pellicce e accessori. Tutto è reversibile, all'insegna della praticità: si raddoppia l'uso e riduce il peso del bagaglio. Ci sono ampi blouson a intarsio, piumini, anorak, cappotti. Fendi decolla con gli accessori: zaini in maglia, valigie in montone, mini borsette da passaporto, mocassini in gomma, set da viaggio. Per la griffe si tratta della terza collaborazione con un artista per la moda maschile di Fendi, prima lo scultore John Booth, poi la pittrice Sue Tilley. Ospiti della sfilata i Maneskin, la band rivelazione di X Factor.(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it