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Estate 2019, mini sottomarini e sup a pedali, le novità lusso per divertirsi al mare

Bob elettrici subacquei e materassini motorizzati

Redazione Ansa

Come divertirsi al mare la prossima estate? Pedalò e racchettoni sono decisamente out, il materassino è divertente ma non basta e le tavole SUP dotate di un remo che solcavano le coste di tutta la penisola la scorsa estate sono 'straviste'. Per chi può permetterselo, sarà un'estate subacquea a bordo di mini sottomarini per due persone, di SUP con manubrio e pedali, di surf e materassini motorizzati, di droni subacquei e di una miriade di giocattoli di lusso. I nuovi gingilli hi tech (riportati nella galleria fotografica) sono stati presentati all’ultimo Salone nautico di Genova. Li vedremo solcare le coste della penisola e saranno ambiti da tutti perché se è vero che molti di questi giocattoli hanno prezzi inarrivabili e si trovano soprattutto a bordo dei mega yacht di lusso, vengono anche sempre più acquistati da società di servizi per hotel, spiagge attrezzate e charter che li offrono in affitto al pubblico.

Ecco le novità estive:
La prima grossa trasformazione interessa gli arci noti stand-up paddle, noti come SUP, ai quali sono spuntati manubri e pedali al posto del remo, ritenuto dai più decisamente scomodo da manovrare. Sulla nuova edizione (che costa fino a 3.000 euro) si manterrà la posizione eretta ma aiutati da un lungo manubrio e da una pedaliera che, oltre a fare avanzare più velocemente il piccolo natante rispetto alla versione originale, promette di rinforzare i muscoli e snellire le gambe.
Esposti a Genova e già prenotati dai proprietari di mega yacht di lusso nuovi materassini hi-tech a due e tre piazze. Hanno una scocca semi-rigida, sono dotati di ombrellone, ancora portatile e motorino elettrico ultra leggero con 2 ore di autonomia per prendere il largo allontanandosi dalla folla (costo medio del materassino 3-4.000 euro, motore circa 400 euro).
Per pochi e ricchissimi armatori, invece, i nuovi mini sottomarini per una o due persone da tenere a bordo dei mega yacht e da far calare in acqua alla bisogna (al costo medio di 2 milioni e mezzo di euro). Sempre per un pubblico di nicchia ma comunque già più vasto i nuovi jet-surf hi tech: il surf tradizionale possiede un motore elettrico nascosto nello scafo per filare sull’acqua anche in assenza di onde e raggiungere anche i 60 km all’ora (dai 10.000 euro in sù).
Evolvono anche le attività subacquee, come apnea, bombole e snorkeling che prevedono l’uso di nuovi sea-bob elettrici, anche dotati di telecamera (dagli 8 ai 15.000 euro), per farsi trascinare sul solco dell’acqua o nelle profondità degli abissi senza dover pinneggiare più.
Richiestissime, infine, le nuove modo d’acqua volanti e le mini tavole ad idro-jet per volteggiare nell'aria e i droni sottomarini radio comandati. Questi ultimi si connettono con lo smartphone, scattano foto e girano video subacquei ad altissima definizione.

 

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