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Gioielli unici, l'orafo-designer li personalizza

Serpenti e natura, fiabe, tra le tendenze ispiratrici

Una creazione di Giulia Barela

Redazione Ansa

 Nuovo corso per la gioielleria che vede aggiungersi accanto ai grandi marchi di gioielleria industriale, di segmento pret a porter, e alle storiche maison dell'alta gioielleria mondiale, una nuova figura professionale, il designer-artigiano, che crea gioielli unici, su commissione, personalizzati.
    Fabio Lissi, centra appieno questa tipologia di artista del gioiello. Mettere piede nel suo laboratorio-atelier equivale infatti a visitare una sartoria. Sul suo tavolo da lavoro non si vedono forbici e tessuti, ma pietre preziose e metalli nobili, bozzetti appesi, materiali pregiati, richieste di committenti per occasioni speciali. Nel cuore di Milano, Lissi crea gioielli personalizzati, partendo dalla richiesta del cliente che viene coinvolto sin dalla fase del bozzetto e disegno, durante la quale, attraverso fotografie e aneddoti legati alla persona che riceverà il gioiello, nasce l'ispirazione. "Solo cosi - racconta l'orafo - è possibile creare con l'anima, con il mio tocco, ma soprattutto con la storia di chi lo avrà con se una vita intera, o che addirittura lo tramanderà". La filosofia dell'artista secondo la quale ogni creazione e "una forma eterna di preziosi messaggi", e proprio la sintesi di tutto questo percorso di scoperta e rivelazione della forma. Fabio Lissi riempie quindi il suo atelier prima di tutto di storie che diventano simboli durante gli schizzi e si trasformano in gioielli, creati con materiali come bronzo, oro, argento, diamanti, pietre dure, madreperla. La tecnica più amata da Lissi è la più antica delle lavorazioni, il calco realizzato con l'osso di seppia.
    Fabio Lissi ha coltivato la sua vena artistica a contatto con pietre preziose e metalli nel negozio di famiglia, alle cui spalle era presente solo un piccolo laboratorio di riparazioni.
    L'osservazione prima e la sua manualità poi, unita ad uno spirito sensibile, lo hanno portato giovanissimo fuori da quelle mura a contatto con altre arti come pittura, scultura e gemmologia.
    Passiamo a Roma. I gioielli di Giulia Barela nascono nel cuore della capitale, nell'atelier-laboratorio di Piazza San Pantaleo, vicino Piazza Navona. L'Atelier è oggi la sede della GB Design e dei suoi collaboratori: design, vendita, marketing, logistica e comunicazione. Pur caratterizzando tutte le collezioni con una impronta artigianale, Giulia Barela Jewelry è presente in circa trenta punti vendita sul territorio nazionale e all'estero, ovvero in Francia, Spagna, Giappone e Stati Uniti.
    La designer lancia in questi giorni Enchanted, nuovo progetto creativo che parte da uno studio stilistico e iconografico sul serpente, interpretato in gioielleria dall'antichità fino ad oggi come icona di potenza, sensualità, rinnovamento, mutazione.
    Play è uno dei quattro temi del progetto e gioca col movimento del serpente. Il corpo sinuoso e avvolgente crea effetti ottici come il trompe l'oeil. Della linea Enchanted fanno parte 22 creazioni, disponibili sia in argento 925 che in bronzo bagnato oro 24 carati.
    Fa parte sempre della 'scuola romana', avendo una lunga collaborazione alle spalle con Gattinoni per il quale ha creato gioielli a tema con le collezioni di alta moda dal 2009 e dal 2010 con il regista Ferzan Ozpetek per i suoi film e per le opere liriche: è Gianni De Benedittis by futuroRemoto.
    Designer-orafo che si è formato nella scuola di Arti Orafe di Firenze, e nel City College di Manchester, vincendo nel 2007 vince il concorso Who is on Next? per la gioielleria, crea gioielli-scultura unici. Tema della nuova collezione è il rischio. Correre il rischio nel lusso, come nella vita: correre il rischio di rimanere vittime della bellezza, della vanità, del possesso. Ogni gioiello racconta scene di rischio, attinte al meraviglioso mondo delle favole o da quello del thriller. Sono piccole sculture in oro e in argento, preziose micro sequenze, tableau vivant che evocano stereotipate dimensioni da favola per esorcizzare la paura. Nove esemplari vengono proposti in due versioni, una linea pret à porter in argento e smalti, un'altra linea luxury in oro e pietre preziose. La mostruosità del rischio silente può tradursi in un anello piovra. Sfidare il rischio di morte per conoscere i propri limiti è un triplo anello e collana squalo. Scivolare nel rischio per comprendere che il destino può essere diverso da quello previsto, come Pinocchio che ingoiato dalla balena, non muore ma approda nel suo ventre divenuto paradossale luogo di rinascita, è un doppio anello.
   

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