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Mente attiva, dal giardinaggio al disegno le attività che aiutano

Cosa fare insieme agli anziani per contrastare la difficoltà di memoria

Redazione Ansa

Dimenticare cosa si è fatto durante la giornata, perdersi in luoghi conosciuti, dimenticare i nomi di persone già note (alle volte anche familiari). Capita a tutti soprattutto andando in avanti con gli anni. Le persone anziane ci convivono ma esistono, a meno che questi non siano segnali di demenza, tantissime attività da fare all’aperto, nei giardini, o in casa, dedicandosi a lavori di artigianato, che possono aiutare a mantenere la mente attiva e magari a contrastare questi primi avvisi di patologie. “Qualunque tipologia di attività è vantaggiosa per il nostro benessere fisico e mentale, che si tratti di un progetto creativo o semplicemente di preparare il caffè” spiega Helen Lambert in occasione della Giornata mondiale degli anziani il 23 luglio. Specialista nella cura della demenza, è autrice di Mente Attiva (Edizioni Lswr), una raccolta di oltre 70 attività per chi ha difficoltà di memoria: dalla musica all’arte, dall’artigianato allo sport, dai giochi ai rompicapi. “Con gli esercizi  è possibile rallentare la progressione della demenza e compiere alcuni passi per ridurre al minimo il suo impatto sulla vita quotidiana”.

Giochi e rompicapo

Si pensa che stimolare la mente con puzzle e giochi potenzi la capacità di pensare, ragionare e concentrarsi. “Usare per non perdere” è un principio veritiero, poiché esercitare spesso il cervello può rallentare la progressione della demenza.
E’ importante scegliere un gioco o un rompicapo adatto: dovrebbe essere abbastanza difficile da tenere vivo l’interesse e far ragionare, ma non al punto da sentirsi frustrati.
Creare un puzzle: per scegliere l’immagine e ritagliare i pezzi vengono utilizzate una serie di capacità;
Giocare con le parole: per immagazzinare gruppi di parole nelle sue aree, il cervello usa un sistema di archiviazione altamente complesso e organizzato;
Sfidarsi a un gioco di società: sviluppa la parte logica.

Cos’è la demenza?

“Demenza” è un termine generico, che si usa per descrivere i sintomi provocati da una serie di malattie e condizioni che interessano il funzionamento del cervello.
In tutti i tipi di demenza questo organo è progressivamente danneggiato e i sintomi peggiorano nel tempo. I sintomi della demenza variano da persona a persona ed è impossibile prevedere l’impatto che questa condizione avrà sulla vita dell’individuo. Nelle prime fasi i cambiamenti sono impercettibili.

Alcuni segnali possono essere:
Ripetersi spesso;
Perdersi in luoghi familiari;
Difficoltà nella comunicazione;
Cambiamenti evidenti nel comportamento o nell’umore.

L'importanza dei ricordi

È bello, quanto fondamentale, rievocare memorie del passato insieme a un’altra persona, perché stimola il ricordo degli eventi della vita e di alcune sensazioni, sentimenti. Alcuni ricordi saranno positivi, altri non altrettanto belli: concentratevi sui momenti di cui andate fieri. E’ molto utile guardare vecchie fotografie, creare una scatola dei ricordi, riempire una borsa di oggetti associati ai tempi passati o a hobby praticati in passato, infatti maneggiarli aiuta a riportare alla memoria esperienze e pensieri.

Ballo e artigianato

La musica è un mezzo efficace per entrare in contatto con gli altri, esplorare ricordi e vivere momenti di gioia. E’ utile suonare uno strumento ma anche, semplicemente, ascoltare alcuni brani. Inoltre, un’altra attività che può aiutare, è creare una playlist, in quanto consente di mantenere il senso dell’identità e per realizzarla vengono utilizzate varie capacità cognitive.
Anche l’artigianato è un alleato per le persone affette da demenza. Realizzare qualcosa con le proprie mani dà un senso di soddisfazione.
Per esempio, creare biglietti con fiori pressati, sviluppa pazienza, abilità e concentrazione; realizzare un collage stimola la creatività; cucire qualcosa di utile, invece, promuove la fiducia in se stessi e autostima.

Per la salute fisica e mentale è importante mantenersi attivi e coinvolti nel mondo che c’è fuori casa

Esercizi e attività fuori casa. Qualunque genere di attività fisica aiuterà la persona affetta da demenza a restare forte, elastica e più vigile.  Alcuni esempi:
Esercizi di rilassamento: rilassarsi non vuole dire riposarsi, ma permette di calmare i pensieri, riducendo lo stress;
Realizzare un diario della natura: aiuta a richiamare i ricordi alla memoria. Pianificare e organizzare un diario coinvolge la parte frontale del cervello, che è il centro della gestione esecutiva;
Fare la spesa: andare nei negozi consente di rimanere in confidenza con la zona ed è un’opportunità per ricordare come sono cambiate le cose nel tempo;
Organizzare una gita: discutendo i piani con chi sta intorno alla persona permette di sollecitare la capacità di comunicazione e restare connessi socialmente.

Alcune attività all’apparenza molto semplici ma che possono aiutare gli anziani e mantenere anche vivo il rapporto quotidiano con loro

Cucinare: non smettere mai
Non importa se si cucina per dovere o per piacere: continuare a farlo aiuterà a sentirsi utili nella vita di tutti i giorni e dei propri familiari. “Forse ci si accorgerà che i propri gusti stanno cambiando, quindi è il momento di provare nuovi sapori” suggerisce l’autrice. E se le cose sembrano essere ormai più difficili, cucinare può essere semplificato in diversi modi.
Cosa si può fare, quindi, per mantenere la mente attiva in cucina?
- Scrivere come si cucinano i cibi preferiti dalla propria famiglia o cercare ricette semplici su libri di cucina o su Internet;
- Comprare ingredienti surgelati, in scatola o già preparati;
- Concentrarsi su una cosa per volta, in modo che il compito non diventi troppo impegnativo;
-  Puntare a ricreare dei piatti che ricordano occasioni speciali o vacanze del passato.
Non solo cucinare, ma anche cucire
Cucire per preparare un servizio di tovagliette all’americana è un ottimo modo per riciclare stoffe, strofinacci o tovaglie vecchie. Si può usare qualunque colore e fantasia. Cotone e lino sono più facili da cucire e lavare.
Stimola la creatività e la manualità e, inoltre, si crea qualcosa di utile.
Attività all’aperto: il giardinaggio
Le attività fuori casa vanno oltre l’attività fisica, perché puntano a mantenere rapporti con il contesto esterno alla propria abitazione. Il giardinaggio, per esempio, offre enormi benefici e si può puntare alla semina di piante annuali, alla preparazione di una fioriera o alla costruzione di mangiatoie per uccelli.
Le attività da poter fare in giardino sono tantissime: basta scegliere la più adatta in base alle  capacità e ai  gusti.
Non si hanno spazi esterni? Si può portare il verde dentro casa. Scegliendo piante che crescono bene al chiuso, si può avere la soddisfazione di veder crescere piante e fiori nei vasi o nei davanzali.
Dipingere e disegnare, per avere fiducia in sé stessi
L’arte permette di essere creativi e di divertirsi, in qualunque modo la si faccia, che sia per passione o come principianti. A trarne beneficio sarà la salute fisica e mentale, oltre che la fiducia in sé stessi.

Giochi e rompicapo

Si pensa che stimolare la mente con puzzle e giochi potenzi la capacità di pensare, ragionare e concentrarsi. “Usare per non perdere” è un principio veritiero, poiché esercitare spesso il cervello può rallentare la progressione della demenza.
E’ importante scegliere un gioco o un rompicapo adatto: dovrebbe essere abbastanza difficile da tenere vivo l’interesse e far ragionare, ma non al punto da sentirsi frustrati.
Creare un puzzle: per scegliere l’immagine e ritagliare i pezzi vengono utilizzate una serie di capacità;
Giocare con le parole: per immagazzinare gruppi di parole nelle sue aree, il cervello usa un sistema di archiviazione altamente complesso e organizzato;
Sfidarsi a un gioco di società: sviluppa la parte logica.

Cos’è la demenza?

“Demenza” è un termine generico, che si usa per descrivere i sintomi provocati da una serie di malattie e condizioni che interessano il funzionamento del cervello.
In tutti i tipi di demenza questo organo è progressivamente danneggiato e i sintomi peggiorano nel tempo. I sintomi della demenza variano da persona a persona ed è impossibile prevedere l’impatto che questa condizione avrà sulla vita dell’individuo. Nelle prime fasi i cambiamenti sono impercettibili.

Alcuni segnali possono essere:
Ripetersi spesso;
Perdersi in luoghi familiari;
Difficoltà nella comunicazione;
Cambiamenti evidenti nel comportamento o nell’umore.

L'importanza dei ricordi

È bello, quanto fondamentale, rievocare memorie del passato insieme a un’altra persona, perché stimola il ricordo degli eventi della vita e di alcune sensazioni, sentimenti. Alcuni ricordi saranno positivi, altri non altrettanto belli: concentratevi sui momenti di cui andate fieri. E’ molto utile guardare vecchie fotografie, creare una scatola dei ricordi, riempire una borsa di oggetti associati ai tempi passati o a hobby praticati in passato, infatti maneggiarli aiuta a riportare alla memoria esperienze e pensieri.

Ballo e artigianato

La musica è un mezzo efficace per entrare in contatto con gli altri, esplorare ricordi e vivere momenti di gioia. E’ utile suonare uno strumento ma anche, semplicemente, ascoltare alcuni brani. Inoltre, un’altra attività che può aiutare, è creare una playlist, in quanto consente di mantenere il senso dell’identità e per realizzarla vengono utilizzate varie capacità cognitive.
Anche l’artigianato è un alleato per le persone affette da demenza. Realizzare qualcosa con le proprie mani dà un senso di soddisfazione.
Per esempio, creare biglietti con fiori pressati, sviluppa pazienza, abilità e concentrazione; realizzare un collage stimola la creatività; cucire qualcosa di utile, invece, promuove la fiducia in se stessi e autostima.

Per la salute fisica e mentale è importante mantenersi attivi e coinvolti nel mondo che c’è fuori casa

Esercizi e attività fuori casa. Qualunque genere di attività fisica aiuterà la persona affetta da demenza a restare forte, elastica e più vigile.  Alcuni esempi:
Esercizi di rilassamento: rilassarsi non vuole dire riposarsi, ma permette di calmare i pensieri, riducendo lo stress;
Realizzare un diario della natura: aiuta a richiamare i ricordi alla memoria. Pianificare e organizzare un diario coinvolge la parte frontale del cervello, che è il centro della gestione esecutiva;
Fare la spesa: andare nei negozi consente di rimanere in confidenza con la zona ed è un’opportunità per ricordare come sono cambiate le cose nel tempo;
Organizzare una gita: discutendo i piani con chi sta intorno alla persona permette di sollecitare la capacità di comunicazione e restare connessi socialmente.

Alcune attività all’apparenza molto semplici ma che possono aiutare gli anziani e mantenere anche vivo il rapporto quotidiano con loro

Cucinare: non smettere mai
Non importa se si cucina per dovere o per piacere: continuare a farlo aiuterà a sentirsi utili nella vita di tutti i giorni e dei propri familiari. “Forse ci si accorgerà che i propri gusti stanno cambiando, quindi è il momento di provare nuovi sapori” suggerisce l’autrice. E se le cose sembrano essere ormai più difficili, cucinare può essere semplificato in diversi modi.
Cosa si può fare, quindi, per mantenere la mente attiva in cucina?
- Scrivere come si cucinano i cibi preferiti dalla propria famiglia o cercare ricette semplici su libri di cucina o su Internet;
- Comprare ingredienti surgelati, in scatola o già preparati;
- Concentrarsi su una cosa per volta, in modo che il compito non diventi troppo impegnativo;
-  Puntare a ricreare dei piatti che ricordano occasioni speciali o vacanze del passato.
Non solo cucinare, ma anche cucire
Cucire per preparare un servizio di tovagliette all’americana è un ottimo modo per riciclare stoffe, strofinacci o tovaglie vecchie. Si può usare qualunque colore e fantasia. Cotone e lino sono più facili da cucire e lavare.
Stimola la creatività e la manualità e, inoltre, si crea qualcosa di utile.
Attività all’aperto: il giardinaggio
Le attività fuori casa vanno oltre l’attività fisica, perché puntano a mantenere rapporti con il contesto esterno alla propria abitazione. Il giardinaggio, per esempio, offre enormi benefici e si può puntare alla semina di piante annuali, alla preparazione di una fioriera o alla costruzione di mangiatoie per uccelli.
Le attività da poter fare in giardino sono tantissime: basta scegliere la più adatta in base alle  capacità e ai  gusti.
Non si hanno spazi esterni? Si può portare il verde dentro casa. Scegliendo piante che crescono bene al chiuso, si può avere la soddisfazione di veder crescere piante e fiori nei vasi o nei davanzali.
Dipingere e disegnare, per avere fiducia in sé stessi
L’arte permette di essere creativi e di divertirsi, in qualunque modo la si faccia, che sia per passione o come principianti. A trarne beneficio sarà la salute fisica e mentale, oltre che la fiducia in sé stessi.

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