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Salone del Mobile +25% di biglietti, tornano i cinesi

Meloni inaugurerà, i dati dei visitatori sono incoraggianti

Redazione Ansa

L'edizione 2023 del Salone del Mobile di Milano segna il ritorno dei visitatori cinesi, dopo gli anni di stop dovuti alla pandemia da Covid e, a una settimana dal via, un incoraggiante +25% di vendita dei biglietti rispetto allo scorso anno. Sono buone le premesse per l'avvio della 61/a edizione dell'evento di riferimento del settore dell'arredamento che si terrà dal 18 al 23 aprile alla Fiera di Milano a Rho.
 



Ad inaugurare la kermesse sarà la premier Giorgia Meloni, "questo a rimarcare l'importanza del Salone del mobile per tutto il Paese", sottolinea la presidente del Salone del Mobile Maria Porro. Il giorno prima, lunedì 17 aprile, il presidente del Senato Ignazio La Russa sarà presente all'evento, aperto a mille invitati, che anticipa l'inaugurazione del Salone al teatro alla Scala di Milano. E poi, durante la sei giorni di evento in fiera, ci saranno molti esponenti del governo in rappresentanza: il ministro alle Infrastrutture e Trasporti e vicepremier Matteo Salvini, il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, quello del Turismo Daniela Santanchè, dell'Istruzione Giuseppe Valditara, delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso, dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e all'Università e Ricerca Anna Maria Bernini. All'inaugurazione dell'evento ci sarà anche una testa coronata, la regina Maxima d'Olanda. "Finalmente il Salone ritorna ad aprile - spiega la presidente del Salone del Mobile Maria Porro -, non potevamo rientrare senza riflettere su come questi anni hanno cambiato un evento in presenza, quindi ci sarà un'idea di fiera rinnovata, su un unico livello".
 



Sono 2mila gli espositori che hanno al momento confermato la presenza, su una superficie espositiva netta di 169.281 metri quadrati. "Abbiamo il 34% di espositori esteri - aggiunge Porro - in aumento e per questo il Salone si conferma punto di riferimento internazionale, abbiamo il meglio della produzione di tutto il mondo". L'edizione del 2023 segna il ritorno della Cina che scala le classifiche e come visitatori risulta seconda dopo l'Italia. I primi cinque Paesi per presenza sono al momento, Italia, Cina, Brasile e Usa. Poi ci sono Germania, Francia, Svizzera, Corea del Sud, Spagna e Uk. L'India è sedicesima e la Russia è diciannovesima. A una settimana dal taglio del nastro la vendita dei biglietti segna invece un +25% rispetto allo scorso anno. In generale il settore del legno arredo chiude il 2022 con una crescita del fatturato del 12,6% rispetto al 2021, trainata dall'export. "Nel complesso - spiega Claudio Feltrin presidente di Federlegnoarredo - guardiamo al 2023 come all'anno dell'assestamento e potrebbe essere realistico pensare a una chiusura d'anno per l'arredo a +5%, trainato soprattutto dall'export". Al centro del Salone del 2023 ci sarà anche la sostenibilità: l'evento ha intrapreso il percorso che lo porterà, in questi giorni, a conclusione della manifestazione, a conseguire la certificazione ISO 20121 per la gestione sostenibile.

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