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Design del futuro con il cibo al centro

Dagli scarti del caffè alla fibra di banana ecco i progetti premiati al SaloneSatellite

Redazione Ansa

L’industria alimentare, l’intero ciclo produttivo e di consumo, la gestione di scarti e rifiuti e i processi di educazione possono essere uno spazio di intervento e di creatività. E' l'idea del “FOOD as a DESIGN OBJECT” al centro quest'anno del Salone Satellite.

Esempio concreto di quanto questa tematica sia un campo interessante e provocatorio per il progettista è il lavoro di ricerca “The sausage of the future” di Carolien Niebling, ospite della Manifestazione, condotto all’Ecal/University of Art and Design di Lausanne e raccolto in un libro che ha già presentato al SaloneSatellite 2017 insieme alla sua università. Le sue idee ottimistiche su quanto i designer possono fare, ricordando che il cibo è un prodotto e un progetto pari ad altri, sono davvero un’esortazione a superare i confini e ad aprire nuove strade per l’avanzare di sperimentazioni di qualità in campo alimentare che facciano la differenza per il futuro dell’uomo su questo pianeta.

"Questa del Salone Satellite che ha visto negli anni la partecipazione di 10.000 giovani designer e di 200 scuole è una iniziativa molto importante che ben si sposa col Salone commerciale. L'idea è quella di accompagnarlo nell'espansione internazionale che fa parte del nostro modo di proporre come facciamo design in Italia e a Milano", ha detto il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli intervenuto alla premiazione della 10/a edizione del Salone Satellite Award.

Ecco i premiati del SaloneSatellite e perchè:

1° premio SALONESATELLITE AWARD
Designer: KULI-KULI, GIAPPONE 
Progetto: KOBE LEATHER
Descrizione progetto
Lo studio giapponese ha sede a Kobe, famosa per la sua carne. I designer, con la collaborazione di conciatori locali, hanno deciso di trasformare i manti dei manzi, che tradizionalmente non vengono utilizzati, in una collezione di nuovi prodotti.
Motivazione
Il progetto Kobe Leather è meritevole perché si basa su un processo di recupero e sviluppa, a partire dal materiale, un sistema per il design applicabile a diverse tipologie di prodotto.

2° premio SALONESATELLITE AWARD
Designer: STUDIO PHILIPP HAINKE, GERMANIA
Progetto: HALO
Descrizione progetto
Il concept della sedia Halo è stato sviluppato per mostrare la forza e le possibilità di un materiale leggero a base di canapa e caseina che il designer ha sviluppato nel suo progetto di ricerca Organico.
Motivazione
La sedia Halo esprime la progettualità nel più ampio significato, sviluppando in modo parallelo la ricerca che ha riguardato il materiale, la forma, la funzionalità e la modalità produttiva.

3° premio SALONESATELLITE AWARD
Designer: BAKU SAKASHITA, GIAPPONE
Progetto: 2.5 DIMENSIONAL OBJECTS

Descrizione progetto
Gli “oggetti dimensionali 2.5” sono strutture di filo 3D che assomigliano a linee nere bidimensionali disegnate su un foglio. L’illusione ottica è data dallo spessore sottile del filo di 0,3 millimetri di diametro.
Motivazione
Del progetto 2.5 Dimensional Object colpisce la sua raffinata astrazione artistica che lascia allo stesso modo intravedere anche ulteriori e differenti potenzialità di sviluppo e applicazioni.

MENZIONE SPECIALE
RONG DESIGN LIBRARY - RESIDENCE PROGRAM AWARD
Designer: KOKO, CROAZIA
Progetto: KOKO LOKO
Descrizione progetto
Koko Loko è progettato per i bambini e ogni Loko è una combinazione di otto elementi. Cambiando la composizione variano le funzionalità e l’estetica.

Motivazione
Il pensiero rivolto ai più piccoli, dimostrato con il progetto di mobili per bambini, indica un’inclinazione alla rivisitazione delle tradizioni che trova motivo di approfondimento con l’esperienza della residenza presso la Rong Design Library.

MENZIONE SPECIALE
RONG DESIGN LIBRARY - RESIDENCE PROGRAM AWARD
Designer: STUDIOMIREI, ITALIA
Progetto: NEBULA LAMP
Descrizione progetto
Queste lampade, che assomigliano a nuvole interstellari di polvere nello spazio, sono fatte di fibra di banana. Studiomirei ha lavorato sulla manipolazione del tessuto basandosi sulle proprietà intrinseche del tessuto.

Motivazione
L’attitudine alla ricerca dei materiali che la designer esprime con il suo progetto, merita ’approfondimento e il confronto che l’esperienza della residenza presso la Rong Design Library potrebbe offrire.

PREMIO SPECIALE INTESA SANPAOLO – 3A edizione
“Miglior progetto Food as a Design Object”
Designer: MELBOURNE MOVEMENT / KRISTEN WANG, AUSTRALIA (Stand C17)
Progetto: RE.BEAN COFFEE STOOL/ SGABELLO
Descrizione progetto
Con gli scarti macinati raccolti localmente, Re.Bean Coffee Stool offre non solo un odore unico e tattile della sua consistenza al caffè, ma anche la sua biodegradabilità al 100%.
Motivazione
Il progetto soddisfa in modo completo il suggerimento del tema “Food is a Design Object” del SaloneSatellite 2019, unendo sperimentazione e funzionalità.

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