Rubriche

Fiori e bacche, anche per il flower design il minimal fa tendenza

Maria Luisa Rocchi, locali e stagionali, la sostenibilità anche in una composizione

Redazione Ansa

Come per la moda anche nella decorazione floreale ci sono stagioni e tendenze, fiori che si utilizzano di più di altri, piante da riscoprire dopo anni di oblio, accostamenti originali. La flower designer Maria Luisa Rocchi spiega come il local, in questo caso un concetto di prossimità associato al fiore, stia diventando tendenza. Anzichè immaginare composizioni con fiori a noi geograficamente lontanissimi che, con costi elevati, arrivano su richiesta meglio scegliere tra le innumerevoli varietà italiane. Non è solo un fatto di costi ma di sostenibilità. Il prezzo poi, le piace sottolineare, non importa: si possono fare bellissime suggestive composizioni con piante non costose, giocando su colori, forme del contenitore, eleganza d'insieme.

Il minimal è la tendenza del momento - uno stile che punta all'eleganza essenziale, persino con un solo fiore - così come il monocromo giocato sulle incredibili sfumature naturali di fiori e piante diverse accostate con giochi di volumi e altezze. La voce rosa si può declinare per fare un esempio con pepe rosa, ranuncoli, diversi tipi di rose come la sweet avalanche e la lady Hillington.

Nel suo lavoro di designer floreale la Rocchi (con un nuovo spazio nel cuore dei Parioli a Roma) consiglia di scegliere con grande attenzione i materiali, candele, contenitori in ceramica, terracotta, plexigas, persino cappelliere in velluto oggi di grande tendenze. Poi bisogna rispettare i luoghi, sia che si tratti di una composizione per il nostro salotto che per una cerimonia importante come le nozze, e quindi costruire una composizione rinviando all'epoca della struttura - calle per i primi Novecento, per esempio - oppure all'arredamento contemporaneo, d'antiquariato, pop. Come consiglio per fare da soli Maria Luisa Rocchi suggerisce: " prendete spunto da un dettaglio, un colore dominante, una tappezzeria o un accessorio e su quello immaginate la vostra composizione a partire dal materiale e poi dal fiore, rispettando per quanto possibile la stagionalità". I suoi fiori preferiti? "Le bacche, dall'iperico alle more, dal viburno al pepe rosa, le trovo estremamente decorative". I fiori sono un mondo, tavolozza di colori, collegamento emozionale con la natura. E' questo che dobbiamo ricreare scegliendoli con il giusto tocco emotivo.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it