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Viaggiare in treno fa leggere di più, almeno un libro nell'ultimo anno

Intrattenimento in viaggio: lettura nella top 3 dopo chi naviga su internet o chatta

Redazione Ansa

Andando a Londra (ma non solo) chi non è rimasto estasiato dalla lettura dei passeggeri durante il viaggio in metropolitana, autobus e treno? Nonostante l'affollamento l'abitudine è di avere un libro in mano. Anche in Italia, specie nei viaggi in treno, si legge molto. Secondo i dati raccolti da Eumetra per la app Trainline, l’88% di chi viaggia spesso in treno ha letto almeno un libro nell’ultimo anno, dato superiore all'81% relativo alla totalità degli italiani. In generale, il 29% dei passeggeri legge durante i viaggi sui mezzi pubblici, sfruttando il tempo a disposizione per raggiungere la propria meta e, di essi, l’80% preferisce ancora i libri cartacei rispetto alle versioni digitali: nonostante l'ampia diffusione dei dispositivi elettronici, la sensazione tattile e l'esperienza di leggere un libro tradizionale rimangono preferibili per la maggioranza delle persone.

Intrattenimento in viaggio: lettura nella top 3 dopo chi naviga su internet o chatta

Per quanto riguarda in generale l'intrattenimento in treno, la lettura rimane nella top tre delle preferenze con il 76%, preceduta da chi naviga su internet (91%) e chi chatta o invia messaggi (86%). Leggere rimane quindi una forma popolare di intrattenimento, superando l’ascolto di podcast e musica (74%), nonché la prima non disintermediata da smartphone o laptop. Interessante notare anche come resista ancora la chiacchiera con compagni di viaggio o vicini casuali (61%), non a caso soprattutto tra chi condivide viaggi lunghi e si sposta per andare in vacanza, con animo probabilmente più rilassato. Un italiano su tre (33%) svolge attività lavorative durante i viaggi.

Non solo libri: cosa leggono gli italiani in viaggio?

I dati raccolti rivelano che il 60% dei lettori conferma il proprio amore per i libri, con una percentuale più alta tra le donne (67%) e la generazione Z (64%). Gli italiani si intrattengono anche leggendo notizie di attualità, il 32% degli intervistati legge infatti quotidiani e giornali, mentre il 21% preferisce le riviste.

“Positive vibes” per chi legge in treno

Le emozioni suscitate dalla lettura in treno sono positive per il 98% dei lettori, che vede la lettura come un momento di evasione e “stacco” dalla routine quotidiana: il 52% associa la lettura al relax, il 50% alla ricerca di evasione e il 46% alla curiosità. Chi viaggia per vacanza mantiene un «mood» rilassato leggendo libri più leggeri: il 60% degli intervistati legge libri che non richiedono troppa attenzione, per l'88% leggere in treno è un'attività rilassante, e il 77% crede che proprio il viaggio in treno fornisca il tempo necessario per leggere, che altrimenti non avrebbe.

Gialli, libri di avventura e storici tra le preferenze di chi viaggia in treno

Focalizzando l’attenzione sui generi preferiti dai lettori in treno, i gialli si posizionano al primo posto con il 44% delle preferenze, seguiti da libri di avventura (38%) e storici (32%). Seguono libri fantasy e biografie (entrambi al 26%) e libri di fantascienza (22%). I romanzi rosa raggiungono il 14% delle preferenze. I titoli più citati dagli intervistati sono un mix di novità e di libri diventati classici intramontabili: tra questi “Spare” del Principe Harry e “Due cuori in affitto” di Felicia Kingsley insieme a “Mille splendidi soli” di Khaled Hosseini, “1984” di George Orwell o “Dracula” di Bram Stoker. Tra gli autori, anche qui si rileva una varietà in termini di età e genere letterario, a emergere sono Stephen King e Dan Brown, seguiti da Valerie Perrin, Ken Follet, J. R. R. Tolkien, Dumas, J. K. Rowling. L’unico nome che spicca tra gli italiani è quello di Elena Ferrante.

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