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Capelli stile libero, dopo pixie, mullet e bob l'estate senza diktat

Dal mosso al molto mosso, dal bob in infinite varianti, al lungo con onde

Redazione Ansa

Abbiamo provato anche i più difficili, dal pixie al (faticoso) mullet che non stavano bene a tutte ma tant’è. Siamo passate dal lungo, piastrato a dovere, al bob in ogni sua variante (imperversa da un paio di anni, rinnovato recentemente da Chiara Ferragni): corto, medio, lungo e con la frangia corta o il ‘frangione’ sugli occhi . Li abbiamo schiariti, sbiaditi, inariditi pur di essere al passo con il momento. Poi siamo ritornate alle nuance naturali come voleva il trend ‘clean’ . Poi ci siamo fatte stregare dal rosa, turchino e dal bianco platino a qualsiasi età. E adesso? Tutto va bene: ricci (grande ritorno!), riccissimi, lisci, liscissimi, corti, lunghi, con frangia o senza, rosa shocking alla punk o bianchi argento e così via. Lo stile si coniuga in moltissimi modi e il concetto di ‘trend’ è morto: siamo alla libertà nello stile dei capelli. 
Il New York Times scomoda dalle parrucche bianche ricce del 18° secolo ai riccioli jheri degli anni ’80 (resi famosi nel mondo dal cantante Prince, ma anche dalla versione più morbida alla amatissima Jennifer Beals) alle onde degli anni ’90 : “i capelli hanno da sempre accompagnato le epoche e anche attraverso le chiome ci ricordiamo dei periodi passati”. Adesso però tutto si rimescola per una sorta di ‘liberi tutti’ dove ognuno sceglie come crede, in base a ciò che indossa e al mood del momento. “Siamo all’anno d’oro, alla democratizzazione delle chiome. Stiamo finalmente arrivando in un punto in cui non c’è più un consenso nella moda delle acconciature. Basta vedere lo street style: i capelli sono diventati importanti quanto l’abbigliamento nell’esprimere un carattere individuale”, sentenzia il quotidiano americano. La moda inoltre si fa sui social a suon di migliaia di influencer, TikToker  e gente da ogni parte del globo sotto gli occhi di tutto il mondo, impossibile pensare che il concetto di trend funzioni come in passato. C'è anche un  altro fattore da considerare, - si legge anche su Vogue UK dei giorni scorsi che propone nuovi stili - il cambio del look dei capelli, anche quotidiano, da un nuovo colore 'fai da te' al semplice cambio della riga, ad una nuova frangetta, ha un notevole impatto nel mostrare un nuovo aspetto e - di solito- - in modo notevolmente più economico rispetto al cambio del guardaroba. 
“I trend imposti nel passato non funzionano, hanno rovinato i lineamenti a moltissime donne, -  conferma Domenica Ricciardi, hair stylist di molte attrici  - Quanti tagli o colori alla moda, ma sbagliati. Le chiome incorniciano i volti e l’unica regola che suggerisco è tenere conto della forma del viso e dei lineamenti, della forma del corpo, oltre che dell’occasione che ci aspetta, dello stile della giornata, del proprio carattere, del mood e dell’outfit del momento. Insomma ci si può sbizzarrire e sentirci più belle”.
Quale è lo stile libero per l’estate?
“Possiamo scegliere tra i riccioli morbidi intorno al volto, che vivono un grande ritorno grazie a ciò che si osserva tra le strade di Manhattan, Londra, Parigi, Milano. Le donne si stanno riappropriando dei capelli mossi, molto mossi, spettinati e anche sugli uomini il riccio, scomposto, spettinato e irregolare regala un’aria hippie e businessman insieme. Prosegue il bob, sta bene a tutte e lo vediamo ancora ovunque nel fashion, ma con varianti infinite. Si va dal tutto pieno alle punte alleggerite se il viso è squadrato o tondo così da snellirlo. Con frangia corta, media e lunga o con ciuffo laterale. Inoltre capelli corti, medi e lunghi a tutte le età, se lucenti e idonei alla misura del viso e alle forme del corpo”.
Cosa scegliere? Risponde Ricciardi: “Ciò che vi ispira facendovi guidare da un parrucchiere esperto e preparato. State molto attenti che non sia un taglio netto, duro, che irrigidisce i lineamenti. E’ bene creare dei volumi per ammorbidire ad esempio i caschetti in modo da esaltare il viso. Le frange sono molto richieste, idem i frangioni. La frangetta corta va bene per un volto moto giovane e magro. I capelli sono una cornice di un quadro e se si sbagliano i volumi il viso si irrigidisce e questa durezza si proietta su tutto il corpo. Ricordiamoci che gli altri di una persona non guardano che taglio ha, se ben fatto, ma l’intera silhouette  ed il look, l’aria svelata dal nostro aspetto. Per serate d’estate scegliete code di cavallo alte o basse, piccoli chignon, piccole trecce. Oppure capelli lisciati con gel e forcine gioiello anche quando le chiome sono corte o di media lunghezza. Massima libertà, infine, nei colori. Si può osare con il rosa shocking o il blu che rendono ultracontemporaneo un classico caschetto, oppure col biondo, accennato con le mèches oppure platino in previsione dell’estate”.  

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