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Prevenzione è una forma di cultura, per il tumore al seno è fondamentale

Autopalpazione è volersi bene. Con lockdown oltre 2000 donne potrebbero scoprirlo in ritardo

Redazione Ansa

Quest’anno, considerando che, a causa della pandemia, nei primi 5 mesi del 2020 sono stati effettuati 1.400.000 screening in meno, la fondamentale prevenzione contro il tumore al seno rischia di fallire e si calcola che oltre 2.000 donne potrebberlo scoprire in ritardo. La prevenzione, proprio come il volersi bene, è una forma di cultura che può essere insegnata e applicata ad ogni ambito della vita e nel caso del tumore al seno, che in Italia colpisce 1 donna su 9 nel corso della vita, è fondamentale e in Italia, solo nel 2019 ha colpito oltre 53.000 donne, perché permette, eventualmente, di scoprire una malattia nei suoi stadi iniziali e di avere un maggior tasso di guarigione.
“Per questo – spiega la ginecologa Ambra Garretto – le donne devono essere educate all’autopalpazione, a conoscere il proprio seno e, più in generale, il loro corpo, per proteggerlo e prendersene cura sotto ogni punto di vista; ogni aspetto e ogni fase della femminilità della donna è importante, non solo dopo i 30 anni”.
Per fornire ulteriori spunti di educazione e sensibilizzazione sul tema, Abiby (https://www.abiby.it) ha organizzato dei momenti di dialogo sulle sue Instagram Stories, in cui la dottoressa Garretto risponderà a domande, dubbi e curiosità da parte delle follower della pagina. Il brand talent scout nel mondo beauty sensibilizza così le abbonate sull’importanza dei controlli e della riscoperta della propria intimità, anche in occasione del 19 ottobre, la Giornata mondiale contro il cancro al seno. “Volersi bene e fare prevenzione sono sinonimi, perché entrambi comprendono seguire un corretto stile di vita, fare controlli periodici, mettere in pratica delle sane abitudini che permettono di essere artefici, per quanto possibile, della propria salute”, sottolinea Garretto ginecologa, ostetrica ed ecografista. “La femminilità e la bellezza sono due concetti che troppo spesso vengono trattati con leggerezza. Per noi femminilità significa in primo luogo amore per se stesse e capacità di sentirsi a proprio agio con il proprio corpo e le proprie emozioni, senza paura del giudizio degli altri. Soprattutto - aggiunge Valentina Abramo di Abiby - troviamo sia molto importante accettare ogni tipo di visione di femminilità che si sceglie, che è - e deve essere - unica per ogni donna. Vogliamo raccontare tutto questo, sottolineando l’importanza del voler bene al proprio corpo e della prevenzione, soprattutto in un anno in cui in molte l’hanno dovuta mettere da parte”. 

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