(ANSA) - MILANO, 02 MAG - A Dalmine, in provincia di Bergamo,
nasce il Laboratorio - Smart Living in Manufacturing - Slim Lab
- per lo sviluppo, integrazione e dimostrazione di tecnologie e
processi per la fabbrica intelligente.
Lo Slim Lab, inaugurato nell'ambito della giornata 'Un
viaggio tra le eccellenze. Università e Regione Lombardia si
incontrano', mette a disposizione una linea manifatturiera in
scala ridotta per attività di ricerca e formazione su processi
produttivi innovativi. "Attraverso questa nuova realtà concepita
come un living lab - commenta il rettore dell'Università di
Bergamo Sergio Cavalieri - confermiamo l'impegno alla creazione
di un ambiente lavorativo più umano, dove la tecnologia si mette
al servizio della persona e all'apertura a tutte le realtà
economiche e sociali del territorio".
All'interno del Laboratorio più di 15 ricercatori utilizzano
tecnologie che spaziano da soluzioni di Additive Manufacturing
di ultima generazione, a celle di lavorazione ibride con
operatori umani e robot collaborativi, a applicazioni di Realtà
Virtuale e Aumentata. "L'integrazione con sensori per il
monitoraggio dei movimenti del corpo umano e la rilevazione dei
segnali vitali - spiega Caterina Rizzi, Docente del Dipartimento
di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione,
Coordinatrice progetto Slim - viene finalizzata all'analisi
ergonomica di processi produttivi e prodotti al fine di
prevenire l'insorgere di malattie professionali e infortuni".
L'inaugurazione del laboratorio "è un grande orgoglio
lombardo - spiega l'assessore regionale all'Università, Ricerca
e Innovazione, Alessandro Fermi - perché è il frutto della
stretta collaborazione tra le istituzioni e il nostro
straordinario sistema accademico. Regione Lombardia ha
contribuito con 1,7 milioni di euro allo sviluppo del progetto".
(ANSA).
Nel bergamasco nasce lo Slim Lab per la fabbrica intelligente
Progetto dell'Università di Bergamo aperto a tutte le realtà