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A Roma Tre la memoria dei desaparecidos in Argentina

Laurea honoris causa a Estela De Carlotto

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 APR - La tragedia dei desaparecidos in Argentina e l'impegno per il diritto all'identità anche in ambito letterario-drammaturgico saranno al centro dell'attenzione mercoledì 17 aprile 2024, alle 11.30, all'Università degli Studi Roma Tre, presso l'Aula Magna di Lettere (via Ostiense 234/236), in occasione della cerimonia di conferimento della Laurea Honoris Causa in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione a Enriqueta Estela Barnes de Carlotto.
    Estela de Carlotto è la presidente dell'Associazione delle "Abuelas de Plaza de Mayo" (le nonne di Piazza di Maggio), che con l'Associazione delle "Madres de Plaza de Mayo", avevano iniziato a cercare, già negli anni più bui della dittatura argentina (1976-1983), non solo i propri figli ma anche i nipoti, nati nei centri clandestini di detenzione, tortura e sterminio o, in alcuni casi, rubati dai militari durante i sequestri delle loro vittime.
    Candidata più volte al premio Nobel per la Pace, per il suo straordinario impegno e la sua azione umanitaria, Estela de Carlotto ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, tra i quali spiccano l'Ordine al merito nel grado di Commendatore della Repubblica Italiana, il Premio dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani e il Premio Unesco per la Pace.
    La Laurea Honoris Causa conferita da Roma Tre, alla luce di un impegno civile, umano e culturale unanimemente riconosciuto, consente di fare memoria della tragedia consumata in Argentina con il colpo di stato militare del 1976.
    Il programma della giornata del 17 aprile 2024 a Roma Tre prevede la lectio magistralis di Estela de Carlotto, dopo i saluti del Rettore di Roma Tre, Massimiliano Fiorucci. Prima del conferimento della Laurea verranno letti due micro-monologhi del Teatro por la Identidad (TxI), iniziativa promossa dall'Associazione "Abuelas de Plaza de Mayo" oltre vent'anni fa, per ribadire l'importanza di riscoprire e ristabilire le proprie origini familiari per costituire una solida identità umana e personale.
    Estela de Carlotto, il giorno successivo, 18 aprile 2024, sarà ricevuta in udienza speciale da papa Francesco. (ANSA).
   

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