Dalle Regioni

No alle mafie sì alla legalità a Treviso

Il prossimo 16 aprile con studenti, parlamentari, sindacalisti

Redazione Ansa

(ANSA) - TREVISO, 30 MAR - In quattro anni gli incendi dolosi ai danni di aziende che operano nella gestione dei rifiuti, in provincia di Treviso, sono stati sette, nel primo semestre del 2017 la Marca Trevigiana è il territorio veneto in cui è stato segnalato alla Banca d'Italia il maggior numero di segnalazioni di operazioni bancarie a sospetto di riciclaggio (851 su 4.277 in Veneto, dai 196 dell'intero 2009). Sono soltanto elementi in più che rafforzano la convinzione di una presenza non secondaria di meccanismi di criminalità organizzata, sostanzialmente di natura mafiosa, dalla quale la Cgil di Treviso ha tratto lo spunto per organizzare il prossimo 16 aprile, in una scuola superiore di Oderzo (Treviso), un incontro rivolti agli studenti dal titolo "No alle mafie, si alla legalità". All'evento parteciperanno, oltre ai rappresentanti della base studentesca provinciale, i responsabili della Spi Cgil e il relatore della Commissione parlamentare antimafia Alessandro Naccarato. "A Treviso siamo oltre l'infiltrazione - ha detto oggi Naccarato presentando l'evento - perché esistono segnali chiari di presenza attiva, fra i quali l'arresto di latitanti e l'incriminazione con successiva condanna di soggetti responsabili di aver portato alla bancarotta almeno due importanti società trevigiane. Tutte le vicende sulle crisi bancarie - ha aggiunto - dimostrano che mancava ogni tipo di controllo del sistema bancario e finanziario". La scelta di introdurre l'argomento nelle scuole è stata spiegata dal segretario generale della Cgil, Giacomo Vendrame, osservando che in generale "gli studenti ascoltano con maggiore attenzione e possono diventare le sentinelle di un fenomeno tutt'altro che assente nel nostro territorio".(ANSA).
   

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