(ANSA) - SELINUNTE (TRAPANI) 18 AGO - Notte magica a
Selinunte tra musica e legalità. Al cospetto del tempio di Hera,
nel cuore del parco archeologico più grande d'Europa, in 10mila
hanno ballato fino a tarda notte grazie a Carl Cox, il primo dj
al mondo ad aver suonato al circolo di pietra di Stonehenge
considerato il re della musica elettronica. Per la nuova tappa
del progetto Musica & Legalità quest'anno patrocinato dal
Ministero della Salute, dal palco del Selinus Music Festival
sono stati tantissimi i contributi a sostegno dell'iniziativa
che dal prossimo anno, approderà in tutta Italia con tappe a
Roma, Milano e Torino.
"Lo stato è al nostro fianco - ha detto la testimone di
giustizia Valeria Grasso, volto e anima di Musica & Legalità -.
Dobbiamo prenderci questa terra con le sue bellezze e darle
quello che merita. Tutta la Sicilia deve tenere stretti i suoi
giovani, non deve perderli più a causa del lavoro che manca,
della criminalità organizzata che non gli permette di aprire
delle aziende. E anche gli artisti internazionali devono avere
la possibilità di portare qui la loro musica". Per Bernardo
Agrò, direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Cave di
Cusa e Pantelleria, "permettere ai ragazzi di fruire di un luogo
che prima d'ora non avevano mai goduto così è il tassello di un
percorso che per il parco rappresenta il futuro. Nel ricordo di
Sebastiano Tusa, il primo visionario dell'archeologia in
Sicilia, vorrei che d'ora in poi al parco si possa fare molto di
più. Questo è un grande museo da scoprire giorno per giorno".
L'impegno alla lotta alle mafie e alla criminalità organizzata,
è il filo conduttore del progetto nato otto anni fa da Valeria
Grasso, l'imprenditrice che ancora oggi vive sotto scorta. A
sposare l'iniziativa anche Nicola Morra, presidente della
Commissione parlamentare antimafia, il quale ha ricordato il
valore simbolico dell'iniziativa svoltasi nei pressi di
Castelvetrano, feudo del boss latitante Matteo Messina Denaro.
"Assecondiamo questa volontà di libertà che ci dà la musica - ha
osservato Morra -, perché la musica fa stare bene e fa sognare.
Così si sconfigge la mafia".(ANSA).
Successo in Sicilia per Musica&Legalità
Successo dell'iniziativa Musica & Legalità con il noto DJ