(ANSA) - CAGLIARI, 13 SET - Prima campanella per una parte
dei 202.338 studenti iscritti alle scuole sarde dalle primarie
alle scuole secondarie di senso grado. In Sardegna l'avvio
ufficiale delle lezioni è fissato per il 17 settembre, ma molti
collegi dei docenti hanno deciso di anticipare di qualche giorno
l'ingresso in aula. I ragazzi che entrano oggi non andranno a
scuola più degli altri: i singoli istituti hanno predisposto
calendari che per loro prevedono "vacanze" supplementari a
cominciare dai "ponti" tra fine ottobre e inizio novembre.
Primo giorno di lezione anche per settemila studenti
disabili. A Cagliari c'è una scuola che conta addirittura 95
ragazzi che hanno necessità dell'insegnante di sostegno. Ma il
problema, per tutta la Sardegna (ma anche nelle altre regioni la
situazione è simile), è il solito: il Miur non dispone di un
numero di insegnanti specializzati sufficiente a soddisfare
tutto il fabbisogno.
Ancora problemi per qualche struttura. Per quanto riguarda il
personale il corpo docenti potrà contare rispetto all'anno
scorso su circa novecento insegnanti in più grazie a concorsi e
immissioni da graduatorie a esaurimento. Mentre è proprio di
questi giorni la polemica, sollevata dai sindacati, sui
trasferimenti del personale Ata non inserito nell'organico di
diritto.(ANSA).
In Sardegna primi studenti a scuola
Molti istituti anticipano entrata ma mancano insegnanti sostegno