Tavoli della Legalità

Tar, no tagli stipendio pompiere per malattia, garantire dignità

Accolta richiesta vigile fuoco Savona contro Viminale

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 DIC - Un'ordinanza del Tar della Liguria ha accolto la richiesta di sospensiva di un dipendente dei vigili del fuoco contro il decreto del Ministero dell'Interno e gli atti del dipartimento vigili del fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile del comando di Savona che gli avevano decurtato la retribuzione in considerazione del "superamento del periodo di comporto legato ai periodi di malattia". I giudici amministrativi hanno considerato che nella fase cautelare "appare prevalente l'interesse del ricorrente a conservare la retribuzione già percepita per assicurare al lavoratore un'esistenza libera e dignitosa finché non sia accertata in giudizio la legittimità del provvedimento". Il Tar della Liguria ricorda inoltre principi giuridici a favore del ricorrente: "L'impostazione dell'amministrazione statale che ritiene cumulabili ai fini dell'applicazione delle decurtazioni della retribuzione tutti i periodi trascorsi in aspettativa per infermità, a prescindere dalla causa della stessa, risulta contrastante con la normativa del 1957 che distingue tra il periodo di malattia per causa di servizio (durante il quale permane il diritto a tutti gli assegni escluso indennità per straordinario) e quello per altra causa, per il quale dopo un primo lasso di tempo è prevista la decurtazione". Il Viminale è stato condannato al pagamento di 1.500 euro per le spese della fase cautelare. (ANSA).
   

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