Dalle Regioni

Scuola: Flc Cgil, sciopero occasione anche per i presidi

Fanfarillo, esprimiamo dissenso a scelte governo e ministero

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 10 DIC - "Lo sciopero di oggi della dirigenza scolastica, proclamato dalla FLC CGIL, UIL SCUOLA e SNALS CONFSAL a sostegno delle rivendicazioni della categoria, rappresenta un'occasione importante per ciascun dirigente scolastico per manifestare il suo dissenso rispetto alla scelta del Governo e del Ministero di non stanziare nella legge di Bilancio in discussione in Parlamento le risorse necessarie per garantire la stabilità retributiva dei dirigenti scolastici". Lo dice Roberta Fanfarillo che guida i dirigenti scolastici per la Flc Cgil.
    "Partecipare allo sciopero -prosegue la sindacalista - significa inoltre condividere anche le altre richieste che FLC CGIL, UIL e SNALS hanno posto alla base delle ragioni dello sciopero: il diritto ad una mobilità senza vincoli, il diritto alla valutazione del livello crescente e insopportabile di stress lavorativo, il diritto a criteri di valutazione della prestazione lavorativa regolati contrattualmente, il diritto ad una definizione chiara degli ambiti di responsabilità dei dirigenti scolastici nell'applicazione alla scuola di norme generali che riguardano la pubblica amministrazione. il diritto al supporto legale e amministrativo da parte degli Ambiti Territoriali Provinciali e dagli Uffici Scolastici Regionali, eliminando tutti gli oneri estranei al servizio di istruzione che attualmente gravano sulle segreterie delle scuole e sulla responsabilità diretta dei dirigenti scolastici, distogliendoli dal loro compito primario di garantire il corretto svolgimento del servizio di istruzione, il diritto ad essere preposti a istituzioni scolastiche che consentano l'efficace esercizio dell'autonomia scolastica". (ANSA).
   

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