Dalle Regioni

Studenti e detenuti protagonisti del film doc Rebibbia Lockdown

Da idea di Paola Severino, in prima assoluta nello Speciale Tg1

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 DIC - Quattro studenti universitari della Luiss e un gruppo di detenuti del reparto di Alta Sicurezza del carcere di Rebibbia. E' il film documentario Rebibbia Lockdown - diretto da Fabio Cavalli e nato da un'idea della vicepresidente della Luiss, Paola Severino - che sarà proposto in prima visione assoluta da Speciale Tg1, in collaborazione con Rai Cinema, domenica 5 dicembre alle ore 23.40 su Rai1.
    Il film dà voce alle paure e alle inquietudini generate dalla pandemia all'interno dell'universo carcerario e l'impatto sui detenuti e sul personale di Polizia Penitenziaria. Nel periodo in cui il Covid-19 ha costretto tutti all'isolamento, tra i protagonisti del film documentario si instaura un fitto scambio epistolare nel quale ognuno sceglie di raccontare a cuore aperto sogni, speranze e sacrifici. Solo alla fine del lockdown, tutti i protagonisti avranno modo di rincontrarsi personalmente nell'aula universitaria di Rebibbia, sentendosi più legati di prima.
    Rebibbia lockdown è anche la naturale prosecuzione del progetto "Legalità e Merito nelle scuole". Nato nel 2017, il progetto è da sempre pensato per gli studenti delle scuole secondarie di II grado e per i giovani detenuti presso gli Istituti Penali Minorili di tutta Italia, per sensibilizzarli sui valori della legalità e del merito, sulla cultura della corresponsabilità, delle regole e del senso civico, della trasparenza e del rispetto dei beni comuni.
    "Legalità e Merito nelle scuole" è un'iniziativa sviluppata in collaborazione con il Ministero della Giustizia, il Ministero dell'Istruzione, il Ministero dell'Università e della Ricerca, il Consiglio Superiore della Magistratura, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e l'Autorità Nazionale Anticorruzione.
    Rebibbia Lockdown - una produzione Clipper Media con Rai Cinema, in collaborazione con la Luiss Guido Carli, con il sostegno della Regione Lazio/Fondo regionale per il cinema, realizzato grazie alla disponibilità del Ministero di Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria - approda all'interno dello Speciale TG1, dopo essere stato presentato in Venice Production Bridge alla 78/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. (ANSA).
   

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