(ANSA) - ROMA, 13 MAG - Sarà il critico d'arte Vittorio
Sgarbi ad inaugurare domani, martedì 14 maggio a Roma la Mostra
"L'arte dell'amore non violento nell'antica Roma", un vero e
proprio "percorso" nell'erotismo attraverso l'arte, dedicato
alle scuole e agli studenti italiani e finalizzato a combattere
episodi di bullismo e violenza sulle donne.
Una iniziativa realizzata dal Codacons in collaborazione con il
Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Siipac Lazio e il
contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità della
Presidenza del Consiglio, aperta agli istituti scolastici fino
al prossimo 6 novembre.
Vittorio Sgarbi guiderà i presenti illustrando le opere di
immenso valore proposte nella Mostra e che descrivono la
femminilità, la sensualità, e la passionalità, gli impeti più
profondi dell'uomo e la dolcezza dell'affettività. Preziosi
pezzi autentici messi a disposizione dal Museo Archeologico
Nazionale di Napoli e immagini a grandezza naturale di ulteriori
opere d'arte a tema erotico, riprodotte con innovative tecniche
in 3D che consentono di regalare elevata veridicità, restituendo
sensazioni del tutto simili a quelle di una visita reale, con
l'aggiunta di elementi di percezione supplementari che
trasformano la visita in una esperienza visiva e sensoriale
unica nel suo genere.
All'inaugurazione saranno presenti anche alcuni psicologi e il
neuroscienziato Giovanni Serpelloni, che spiegheranno il
rapporto tra affettività e sesso e come la psicologia si possa
integrare all'arte, in modo da individuare una chiave differente
per parlare d'amore, erotismo e sensualità ai giovani e
combattere e prevenire fenomeni di bullismo e violenza sulle
donne.
Parteciperanno inoltre all'evento il direttore del MANN Paolo
Giulierini, il direttore del Museo Diocesano di S. Giovanni dei
Fiorentini Simone Ferrari, il Dipartimento Pari opportunità
della Presidenza del Consiglio e il vicepresidente
dell'Associazione Nazionale Presidi, Cristina Costarelli.
(ANSA).
Codacons e Mann inaugurano mostra
Con Vittorio Sgarbi. Sarà aperta alle scuole fino al 6 novembre