(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Dopo un anno complesso sotto ogni
punto di vista (organizzativo, didattico, emotivo), l'atto
finale dell'esame di Stato 2021 alla maggior parte degli
studenti coinvolti è apparso, seppur impegnativo, quasi una
formalità. Almeno così dicono i maturandi che hanno affrontato
gli orali (unica prova rimasta in piedi a causa della pandemia)
nella prima settimana di colloqui. A raccogliere la voce di
alcuni di loro il portale Skuola.net.
A dispetto del fatto che le non ammissioni alla Maturità sono
tornate sui livelli pre-pandemia, per quasi 1 ragazzo su 2
l'esame si è dimostrato più semplice del previsto. Circa un
terzo (36%) lo ha trovato in linea con le aspettative, mentre
solo per il 17% è stato davvero molto complicato da gestire.
Ed è stato soprattutto l'approccio dei docenti a far volgere il
clima verso il sereno. La metà dei 'diplomandi' intercettati
(49%) racconta, infatti, di essersi seduta di fronte a dei
commissari disponibili e accomodanti e un altro 36%, nonostante
l'atteggiamento molto formale dei professori, li ha trovati
comunque comprensivi; appena il 15%, al contrario, non ha avuto
sconti.
Un'ulteriore conferma di quanto appena descritto arriva se si
entra nel vivo delle prove. Visto che in molti casi sembra ci si
sia limitati a chiedere quasi lo stretto indispensabile. È vero
che, oltre ai passaggi obbligatori dell'esame (esposizione
dell'elaborato, analisi del testo, discussione sui materiali
predisposti dalla commissione) a circa 8 studenti su 10 sono
state poste anche domande extra sui programmi scolastici; ma per
la maggior parte di loro si è trattato di giusto un paio di
quesiti veloci (che, peraltro, hanno messo in difficoltà
pochissimi di loro). E per oltre 1 su 5 non ci sono stati
neanche quelli.
Discorso simile per altri due momenti del colloquio che, seppur
indicati dall'ordinanza ministeriale sugli esami, spesso e
volentieri sono stati tralasciati. Per 1 maturando su 4,
infatti, non c'è stata alcuna domanda per valutare le competenze
e conoscenze acquisite in Educazione civica (e per un altro
terzo - 36% - la domanda è stata solo una). A meno di 1 su 3
sono stati chiesti chiarimenti sulle informazioni inserite nel
Curriculum dello studente. In 1 caso su 10 è addirittura saltata
la relazione sui PCTO (i Percorsi per le competenze trasversali
e l'orientamento, l'ex alternanza scuola-lavoro) e chi, invece,
ha
dovuto rendere conto della propria esperienza quasi sempre ha
superato l'ostacolo senza grossi patemi: appena il 13% pensa di
non aver soddisfatto le attese dei commissari. (ANSA).
Maturità:per 1 studente su 2 esame più semplice del previsto
Grazie anche alla commissione