Dalle Regioni

Gabrielli in bene confiscato in Campania

Il capo della polizia a lungo con i giovani di "Estate Liberi"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 6 LUG - Il capo della polizia Franco Gabrielli ha fatto visita al bene confiscato "Alberto Varone" di Maiano Sessa Aurunca (Caserta), gestito dalla cooperativa "Al di là dei Sogni". "Siamo onorati di questa visita che ha significato ancora una volta la presenza dello Stato al fianco alla società civile che crede nei percorsi di giustizia e legalità", ha detto al termine Simmaco Perillo, presidente del consorzio Nuova Cooperazione Organizzata. La giornata è stata scandita da un incontro-convegno che ha permesso di ascoltare l'esperienza di Marco Puglia, magistrato di sorveglianza, che ha sviluppato progetti di reinserimento di detenuti proprio sui beni confiscati, e dell'imprenditore antiracket Antonio Picascia che ha parlato ai ragazzi dei campi di Libera di come sia necessario rimanere sui territori e credere nello Stato che sta sempre al fianco di chi denuncia la criminalità organizzata.
    "Qui si realizza la legalità ma soprattutto comunità che cammina insieme. Queste sono le azioni concrete di cui si ha bisogno: far vivere i beni confiscati e restituirli alle comunità", ha detto Franco Gabrielli che ha raccontato del suo lavoro quotidiano e del lavoro della Polizia ad ampio respiro. Alla fine della giornata il capo della polizia si è trattenuto a lungo con i giovani dei campi di Estate Liberi, organizzati da Libera, che gli hanno posto tante domande e riflessioni e hanno ascoltato con attenzione le risposte. La visita rientra nel territorio di Maiano Sessa Aurunca che rientra nel quadro di incontri che vedranno arrivare sul bene confiscato "Alberto Varone" tra gli altri anche il prefetto Bruno Frattasi dell'Agenzia dei beni confiscati e il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra. (ANSA).
   

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