Dalle Regioni

Tremila studenti a marcia nel Napoletano

Dopo episodi di criminalità. "Popolo che tace non ha dignità"

Redazione Ansa

(ANSA) - POZZUOLI (NAPOLI), 16 FEB - Tremila studenti hanno partecipato, oggi, alla marcia della legalità per dire no alla camorra e ad ogni forma di delinquenza, svoltasi a Monterusciello, quartiere del post bradisismo, a Pozzuoli. La manifestazione è stata indetta dopo gli episodi di criminalità verificatisi nelle periferie della città flegrea, ed ha coinvolto: scuole superiori e primarie, amministrazione comunale, Curia vescovile, associazioni sociali e culturali, organizzazioni sindacali e comitati civici. "Un popolo che tace è senza dignità" questo la scritta che campeggiava su uno degli striscioni che ha aperto il corteo, snodatosi per l'intero quartiere, partendo da piazza De Curtis, dove poi i giovani si sono ritrovati per concludere con uno spettacolo canoro. "Ragazzi siete l'orgoglio di questa città!" ha detto il sindaco, Vincenzo Figliolia che ha partecipato all'iniziativa con i componenti della giunta e numerosi consiglieri comunali.
    "Dovete travolgerci con le vostre idee ed emozioni - ha aggiunto il sindaco -, come un fiume in piena, perché la città è vostra!" Ai ragazzi è giunto anche il messaggio del vescovo, Gennaro Pascarella, che in una lettera ha invitato i giovani a perseguire "la legalità che non è un bene assoluto ma un mezzo per arrivare al vero valore che è la giustizia".
   

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