Tavoli della Legalità

Onlus Falconio,rafforzare percorso alberghiero è inevitabile

'Deve esserci un giusto equilibrio tra la teoria e la pratica'

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTESILVANO MARINA, 03 MAG - "Anche questa volta pensiamo di aver trovato ragazzi appassionati. Negli istituti alberghieri ci sono tanti talenti, bisogna solo trovarli e dar loro un'occasione per crescere". Così il vice presidente della Onlus 'Peppino Falconio' Stefano Falconio a pochi giorni dall'assegnazione della terza borsa di studio - dedicata alla memoria dell'indimenticato chef di Villa Santa Maria scomparso nel 2020 - che quest'anno ha premiato due allievi dell'Istituto alberghiero 'Filippo De Cecco' di Pescara.
    "Ragionare sul rafforzamento del loro percorso curricolare degli istituti alberghieri - spiega Falconio - è ormai inevitabile. Deve esserci un giusto equilibrio tra la teoria e la pratica perché se è importante avere cuochi preparati culturalmente è altrettanto importante permettere loro di mettere in pratica quanto appreso, attraverso un giusto numero di ore di laboratorio. Da anni il trend al ribasso delle iscrizioni è costante. Siamo passati da 500 mila iscritti di fine anni Ottanta ai poco più di 23 mila di quest'anno. E' evidente che qualcosa non va, nonostante le tante riforme scolastiche degli ultimi anni".
    "Per questo - continua Falconio - abbiamo promosso con l'Unione cuochi abruzzesi il convegno 'Quale futuro per gli istituti alberghieri', che auspichiamo porti a una proposta condivisa con gli attori principali del settore: cuochi, associazioni di categoria, scuola, università e politica per provare a invertire la tendenza e ridare la giusta dignità ad una scelta, quella di iscriversi all'istituto alberghiero, troppo spesso considerata come un ripiego. Le proposte emerse sono state tante e di diversa visione. Nei prossimi mesi avvieremo un tavolo tecnico per capire come metterle insieme, così da arrivare a una sintesi condivisa da presentare al legislatore". (ANSA).
   

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