(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Più sport, musica, laboratori di
lingue, teatro, innovazione digitale. Per un totale di oltre 1
mln di ore di attività aggiuntive da svolgere in orario extra
scolastico, di pomeriggio o nei mesi estivi.
Sono disponibili da oggi, sul sito del Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, le graduatorie
finali del bando "La Scuola al Centro", lanciato lo scorso
autunno per favorire il potenziamento dell'offerta formativa
delle scuole, contrastare la dispersione scolastica e favorire
l'inclusione sociale. Il bando era a carattere nazionale e
faceva seguito alla sperimentazione attivata nel corso del 2016
per l'apertura straordinaria, in estate, delle scuole in quattro
città: Milano, Roma, Napoli, Palermo.
Le scuole finanziate sono 4.633, per uno stanziamento totale
di oltre 187 milioni di euro (fondi PON). Di questi, 74,7
milioni vanno alle scuole delle Regioni più sviluppate, dove si
è registrato un tasso di adesione all'avviso del 37,38%; 9,5
milioni vanno agli istituti delle Regioni in transizione, con un
tasso di adesione delle scuole del territorio al bando del
41,16%; 102,9 milioni vanno, infine, alle Regioni in ritardo di
sviluppo, che hanno registrato adesioni oltre l'81%, un numero
atteso. Quello de "La Scuola al Centro" è stato infatti il primo
bando PON a carattere nazionale: i precedenti erano sempre
riservati alle Regioni del Sud che, per questo, hanno fatto
registrare una partecipazione molto alta anche in questa
occasione.
Tra gli istituti ammessi al finanziamento ci sono 221 scuole
che si trovano nelle aree colpite dal sisma: 47 in Abruzzo, 6
nel Lazio, 84 nelle Marche e altre 84 in Umbria.
Potenziamento delle competenze di base, educazione motoria e
sport sono le aree tematiche più scelte per i progetti
presentati, insieme a teatro, arte, scrittura creativa,
potenziamento della lingua straniera, innovazione didattica e
digitale, musica. (ANSA).
"Scuola al centro" 4633 ammesse
Sport, musica, teatro, laboratori. 221 istituti in area sisma