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Al via la European dream cup, per unire i giovani con la vela

Un totale di 60 ragazzi con due accompagnatori a squadra

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 LUG - Ha preso il via sul lago di Garda l'European Dream Cup, che riunisce dieci Yacht Club di dieci nazioni per un totale di 60 ragazzi con due accompagnatori per squadra. Questo evento nasce da un'idea della Comunità Europea con Erasmus +, con il rinomato Circolo Vela Gargnano, un'istituzione storica nel mondo della vela e sede della Centomilglia, la regata più antica e prestigiosa d'Italia, che ne cura l'organizzazione.
    All'iniziativa partecipano yacht club provenienti da Austria, Spagna, Finlandia, Bulgaria, Ungheria, Germania, Slovenia, Paesi Bassi, Danimarca e, naturalmente, Italia.
    Oggi a Gargnano apre al pubblico anche il villaggio della Dream Cup che ospiterà i seminari e gli eventi sociali e accoglierà anche i volontari delle province di Brescia e Bergamo, che sono state significativamente colpite dalla pandemia del 2020.
    Il programma dei seminari è iniziato il 3 luglio con la testimonianza di una donna sopravvissuta da bambina al Vietnam, ma nel corso delle due settimane vedrà anche gli interventi di sport mental coach, di un globe trotter e la partecipazione speciale dell'attore spagnolo Sergio Muniz che venerdì 7 luglio racconterà le sue esperienze di vita e il suo amore per il surf, nello spettacolo "Tra le mie onde" (ore 19.00, ingresso libero).
    Tra sport e seminari, vi saranno anche due grandi eventi di beneficenza, una cena di gala presso "La Torre San Marco", che raccoglierà fondi per l'associazione "Insieme per Mano" (iscrizioni qui https://www.europeandreamcup.eu/charitydinner/) e un Charity Crew Party nell'ultimo giorno, il 14 luglio, che raccoglierà fondi per One Ocean Foundation.
    Aperto ai velisti di tutta Europa, l'obiettivo principale del progetto European Dream Cup è quello di promuovere forti legami tra i giovani attraverso lo sport della vela, mettendo in evidenza temi chiave del nostro tempo, come la sostenibilità, l'inclusione e la digitalizzazione. Mentre l'attenzione si concentrerà prevalentemente sullo sport e su una progressiva immersione nel mondo del foiling, grazie all'utilizzo delle innovative imbarcazioni monoscafo 69F foiling, le attività sportive saranno integrate da seminari e attività (dettagli nel programma allegato). Ognuna di queste attività assegnerà dei punti che si sommeranno alla classifica delle regate alla fine del progetto - dopo ogni seminario i velisti saranno interrogati con l'app Kahoot per ottenere dei punteggi, ma anche durante attività come la pulizia della spiaggia e la manutenzione delle barche. (ANSA).
   

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