(ANSA) - ROMA, 11 SET - Un "cento" a caratteri cubitali è
stato innalzato stasera dagli studenti sotto il ministero
dell'Istruzione. Cento come le richieste che la Rete degli
Studenti Medi e l'Unione degli Universitari presentano nel loro
Manifesto "da 0 a 100" che verrà lanciato domattina.
Diritto allo studio, ambiente, salute mentale, lavoro e spazi di
aggregazione sicuri. Questo il contenuto del Manifesto: gli
studenti chiedono il 5% del Pil in istruzione, degli Sportelli
di Assistenza Psicologica gratuiti, l'abolizione dei PCTO, la
totale gratuita del trasporto pubblico urbano ed extraurbano per
gli studenti e l'abolizione della tassazione universitaria. Solo
alcune delle 100 proposte che vengono lanciate verso un futuro
migliore per le nuove generazioni.
Gli appuntamenti proseguono domani con azioni e flash mob
davanti a più di 50 scuole e atenei in tutto il Paese. Il
manifesto verrà poi proposto alle forze politiche in campo per
le elezioni del 25 settembre.
"Da anni non vengono portate avanti delle proposte reali per
migliorare il futuro dei giovani italiani" spiegano la Rete
degli Studenti Medi e l'Unione degli Universitari: "Ancora una
volta, nei programmi politici vediamo l'enorme assenza di
interesse verso scuole e università: abbiamo stilato un elenco
di 100 proposte verso il futuro, verso la costruzione di un
Paese migliore e nella speranza che questa volta i giovani
vengano messi al primo posto. Noi oggi siamo qui e ci saremo
dopo il 25 settembre, ci aspettiamo che la politica risponda".
(ANSA).
Scuola: flash mob studenti,abbiamo 100 idee, politica ci ascolti
Domani il lancio del Manifesto