(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Nonostante l'emergenza del
Coronavirus che ha di fatto bloccato la mobilità di molti
studenti e professionisti, le candidature per partecipare ad
Erasmus+ VET (Vocational Education and Training: istruzione e
formazione professionale) non sono diminuite, anzi sono
aumentate rispetto allo scorso anno del 28% con 247 candidature
ricevute per i Partenariati Strategici e del 5% con 425
candidature inviate per la Mobilità transnazionale. Le regioni
più attive nell'invio di candidature sono state Lazio (72),
Emilia-Romagna (64), Campania e Lombardia (59), Toscana (57) e
Veneto (53), confermando un'attenzione verso il programma da
parte di tutto il territorio nazionale. Quanto alle candidature
di Partenariati strategici ricevute, 207 riguardano lo sviluppo
e il trasferimento di pratiche innovative finalizzate a
supportare il miglioramento della qualità dell'offerta di
istruzione e formazione professionale mentre le altre 40
proposte mirano a promuovere lo scambio di esperienze e
know-how, a livello europeo, tra organismi della formazione. Tra
i paesi di destinazione delle iniziative di mobilità, le mete
più ambite dal 64% dei potenziali partecipanti riguardano il
gruppo di paesi composto da Austria, Belgio, Cipro, Francia,
Germania, Grecia, Malta, Olanda, Portogallo e Spagna.
È quanto ha comunicato l'Inapp, Istituto Nazionale per
l'Analisi delle politiche pubbliche, incaricato dal Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali quale Agenzia Nazionale
Erasmus+ per implementare l'ambito istruzione e formazione
professionale del Programma. In particolare l'Istituto gestisce
i progetti relativi alla mobilità individuale a fini di
apprendimento (per favorire esperienze professionalizzanti in
ambito europeo di giovani inseriti in percorsi di istruzione e
formazione professionale, apprendisti, neodiplomati e
neo-qualificati, nonché di professionisti della formazione) e i
partenariati strategici (volti a sostenere l'innovazione e la
qualità dei sistemi educativi e formativi). "Bisogna capire bene
come e quando ripartiranno le mobilità Erasmus - ha spiegato il
presidente dell'Inapp, prof. Sebastiano Fadda - sorprende
comunque come l'emergenza dovuta alla pandemia non abbia spento
la voglia di nuove esperienze formative: l'Europa rimane per le
nuove generazioni un terreno fertile di opportunità ed
occasioni". (ANSA)
Giovani: più candidature con Erasmus
Inapp, 247 candidature per partenariati strategici