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170 borse studio per estate nel mondo

Programma di Intercultura per studenti delle scuole superiori

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 8 GEN - Scadono in diverse date nel corso del mese di gennaio le iscrizioni per concorrere all'assegnazione di 170 borse di studio offerte da aziende ed enti per partecipare a programmi di Intercultura. Si tratta di borse di studio riservate agli studenti delle scuole superiori dai 14 ai 18 anni che desiderano trascorrere un'estate come 'cittadini del mondo', a contatto con nuove culture (la lista è consultabile all'indirizzo: www.intercultura.it/programmi-estivi/borse-di-studio-sponsorizza te-estive/.
    Per chi è più propenso a conoscere luoghi lontani, i programmi di 4 settimane in Argentina, Cina, Giappone, India, Russia, Tunisia combinano l'incontro con culture diverse alla possibilità di imparare una nuova lingua. Se invece si è più interessati a rafforzare l'inglese, è possibile esplorare i programmi di Intercultura nel Regno Unito (Inghilterra e Galles), Irlanda, Canada (anglofono e francofono) e USA (Washington D.C. e San Diego). I programmi in Danimarca, Finlandia e Spagna sono a disposizione per chi vuole un'esperienza di carattere europeo. Intercultura segnala la conferma anche quest'anno di numerose Borse di studio erogate da Telecom Italia (45 riservate ai figli dei dipendenti), Gruppo Poste Italiane (2 borse per i programmi scolastici annuali e 18 per quelli estivi riservate ai figli di dipendenti) Gruppo Esselunga (con 15 borse per i figli dei dipendenti), Pirelli (2 borse per i figli dei dipendenti). La maggior parte dei bandi prevede il termine delle iscrizioni per il 20 gennaio 2019, ma occorre fare attenzione a qualche eccezione come quella per le 25 Borse messe a disposizione da Intesa Sanpaolo per i figli dei Clienti delle banche italiane del Gruppo (scadenza anticipata al 13 gennaio 2019).
    Un'estate all'estero può diventare un'esperienza interculturale, e non un solo viaggio, grazie al percorso di formazione che viene proposto agli studenti prima della partenza e grazie alle attività che vengono sviluppate all'estero, perché corsi di lingua ed esperienze sul campo si uniscono sinergicamente con l'obiettivo di aiutare i ragazzi a osservare la cultura locale e tornare a casa più consapevoli della propria.
   

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