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Street art, fumetto e pop surrealism in una mostra permanente

A Cagliari le opere di Fairey e Faile, Peeta, Geddes e Roper

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 10 OTT - Quei simboli, quelle immagini, quei personaggi sono entrati a far parte della vita quotidiana, della cultura contemporanea: non c'è una serie televisiva, un film o addirittura uno spot in cui anche casualmente non venga inquadrata un'opera o un poster di uno di questi artisti internazionali e adesso approdano tutti a Cagliari. La street art, il pop surrealism e i fumetti tornano in Sardegna all''Urbana print & gallery', una galleria con esposizione permanente in via Eleonora d'Arborea 51.
    Per Urbana Gallery è un ritorno nel capoluogo sardo visto che già quasi 10 anni fa aveva curato la mostra "I love street art" esponendo tra le altre opere di Bansky, di Shepard Fairey e Faile. Molti di questi artisti protagonisti di realtà urbane come New York, Los Angeles, Londra, Sidney adesso troveranno casa stabilmente a Cagliari con un'esposizione di stampe, serigrafie e poster rari, numerati e firmati.
    Si potranno ammirare da vicino le opere di Shepard Fairey diventato famoso per l'iconico ritratto di Obama, oppure lasciarsi ipnotizzare dai graffiti di Peeta, entrare nel mondo al confine tra realtà e finzione creato dal pittore fotorealista Jeremy Geddes, piuttosto che lasciarsi colpire dalle opere di denuncia di Kerry Roper famoso anche per aver esposto insieme a Bansky e per aver realizzato immagini di note marche di abbigliamento.
    "La nostra galleria è per tutti - sottolineano - se ami l'arte, se collezioni arte e se investi in arte la nostra galleria ti darà la possibilità di avvicinarti ad artisti di fama internazionale. La loro creatività, i loro messaggi la loro espressione comunicativa vi daranno la possibilità di ammirare uno spaccato della società contemporanea a livello mondiale".
    Diffondere e far conoscere l'arte, questo il primo degli obiettivi che Urbana vuole raggiungere con la mostra permanente e con esposizioni mirate sui singoli artisti nei prossimi mesi.
    Il progetto vuole anche dar 'voce' e spazio ai giovani non solo come galleria ma anche attraverso la produzione di opere artistiche e grafiche con macchinari di tecnologia avanzata e la realizzazione di eventi espositivi. (ANSA).
   

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