(ANSA) - ROMA, 18 GIU - 'Firmoza for Africa', è questo il
titolo della giornata mondiale del rifugiato in programma ad
Acquaformosa (Cosenza) il prossimo 20 giugno. Un momento di
incontro con la possibilità di visitare le strutture, gli
alloggi e gli uffici e tutto ciò che rappresenta il progetto
Sprar gestito dall'associazione "don Vincenzo Matrangolo". Quel
modello Acquaformosa, simbolo virtuoso di pace e solidarietà
riconosciuto a livello europeo. "Le ultime vicende relative al
fenomeno delle migrazioni - commenta l'assessore all'accoglienza
del comune di Acquaformosa e delegato per l'Immigrazione della
Regione Calabria, Giovanni Manoccio - hanno fatto emergere il
lato brutto dell'Italia. Quello rappresentato da Salvini e
Toninelli che hanno fatto campagna elettorale sfruttando
l'emergenza di oltre seicento esseri umani. Ma il mondo sa che
l'immagine del nostro Paese non è quella mostrata dai due
ministri di questo governo gialloverde. Da Acquaformosa
continuiamo a lanciare messaggi di pace, continuiamo a lavorare
per la costruzione di un mondo a colori perché il futuro è di
chi costruisce ponti non di chi alza muri. La giornata mondiale
del rifugiato sarà un'ulteriore occasione di fratellanza in
vista del prossimo Festival delle Migrazioni".
Nel corso della manifestazione si terrà la presentazione del
libro "Siamo tutti terroristi" di Jacopo Storni. Insieme
all'autore interverranno il Sindaco di Acquaformosa, Gennaro
Capparelli, lo stesso Giovanni Manoccio, lo scrittore Maurizio
Alfano e il referente UNCHR Federico Tsucalas.
Ad Aquaformosa la Giornata del rifugiato
Possibile visitare le strutture del progetto Sprar