(ANSA) - ROMA, 30 APR - Prenderà il via giovedì 2 maggio,
alle 15, nell'Aula Magna dell'Università di Genova, la terza
edizione di Università per la Legalità, un'iniziativa
organizzata dal Ministero per l'Istruzione, l'Università e la
Ricerca e dalla Fondazione Falcone, d'intesa con il Consiglio
Nazionale degli Studenti Universitari e la Conferenza dei
Rettori delle Università Italiane.
Tema di questa terza edizione è la Convenzione di Palermo:
l'eredità di Giovanni Falcone, argomento a cui si ispira anche
la cerimonia commemorativa del XXVII anniversario delle stragi
di Capaci e Via D'Amelio organizzata per il 23 maggio a Palermo.
La Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità
organizzata transnazionale (Convenzione di Palermo), primo
strumento giuridico a fornire basi comuni a tutti i Paesi nel
contrasto al crimine organizzato, fu firmata da 189 nazioni nel
capoluogo siciliano a dicembre del 2000, frutto di un intenso
lavoro diplomatico. Un traguardo fortemente voluto da Giovanni
Falcone, che, già nei primi anni '80, aveva intuito l'importanza
della cooperazione investigativa e giudiziaria internazionale
nella guerra a mafie ormai globali.
Alla rete delle Università per la Legalità hanno aderito 27
Atenei italiani, 16 di questi partecipano all'iniziativa con
propri progetti: Università degli Studi di Pavia, Università
degli Studi di Napoli "Federico II", LUISS "Guido Carli", LUMSA
Roma, Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Università
degli Studi di Roma "Tor Vergata", Università di Genova,
Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di
Foggia, Università degli Studi di Palermo, Università degli
Studi di Bari "Aldo Moro", Università degli Studi di Brescia,
Università degli Studi di Roma Tre, Università degli Studi di
Enna "Kore" e Università degli Studi di Parma.
Dopo i saluti istituzionali, le delegazioni studentesche
degli Atenei partecipanti presenteranno i propri progetti su
temi connessi ai valori della Costituzione italiana, con
particolare riferimento alla cultura della memoria, dell'impegno
e della legalità.
Seguirà una tavola rotonda su la Convenzione di Palermo:
l'eredità di Giovanni Falcone, moderata dal giornalista Marco
Grasso alla quale parteciperanno Federico Cafiero De Raho,
Procuratore Nazionale antimafia, Maria Falcone, Presidente della
Fondazione Falcone, Valeria Fazio, Procuratore Generale presso
la Corte d'Appello di Genova, Marco Pelissero, ordinario di
diritto penale dell'Università di Torino. I lavori proseguiranno
venerdì 3 maggio, alle 10, sempre nell'Aula Magna di via Balbi
5, con la lectio magistralis sulla Convenzione di Palermo di
Antonio Balsamo, consigliere giuridico della rappresentanza
italiana permanente nella sede dell'Onu a Vienna.
L'Università di Genova, a cui l'anno scorso l'Università "La
Sapienza" ha passato il testimone, è l'Ateneo capofila della
manifestazione. (ANSA).
Al via l'Università per la legalità
Tema di questa edizione è la Convenzione di Palermo