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Maturità: D'Annunzio, Svevo, Ungaretti, gli autori favoriti

Guerra, Fascismo e Costituzione le altre 'scommesse', sondaggio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 GIU - D'Annunzio e Svevo: sono loro i protagonisti annunciati ed auspicati della Maturità 2023. Stessa cosa per gli anniversari o i fatti di attualità che potrebbero essere spunti da cui partire per sviluppare un testo argomentativo o un tema di attualità: gli 80 anni dalla caduta del Fascismo, i 75 anni dall'entrata in vigore della Costituzione Italiana, i 70 anni dalla morte di Stalin, la Guerra in Ucraina e l'evoluzione tecnologica, incarnata dall'intelligenza artificiale, surclassano la concorrenza.
    Al ministro Valditara e alle sue scelte il verdetto finale, che sarà rivelato alle 8.30 del 21 giugno. Nel frattempo ai maturandi non resta che provare a vaticinare e a capire su chi o cosa puntare in vista del ripasso finale. A mostrare le loro sensazioni, il sondaggio di Skuola.net, che quest'anno ha visto la partecipazione di 2.500 studentesse e studenti che dal 21 giugno affronteranno la loro Maturità.
    Se, infatti, tra gli autori selezionati per l'analisi del testo dovesse uscire un letterato attivo a cavallo tra Ottocento e Novecento - la normativa apre a quanti hanno prodotto opere dall'Unità d'Italia in poi - i maturandi si riversano in massa su un nome solo: Gabriele D'Annunzio, indicato da oltre la metà di loro (52%), in ulteriore ascesa rispetto a una simile rilevazione svolta a un mese dall'esame. Pochissime le alternative valide, giusto un altro paio: Giovanni Verga (che però è stato proposto lo scorso anno) e Alessandro Manzoni (di cui ricorre il 150esimo dalla morte), entrambi selezionati da 1 studente su 5. Per Manzoni e D'Annunzio si tratterebbe di un debutto, almeno nelle Maturità del nuovo millennio.
    Qualcosa di simile accade se ci si concentra sugli autori del '900, i veri "sorvegliati speciali". Qui è l'anniversario di un'opera a spingere il suo autore: i 100 dalla pubblicazione de "La Coscienza di Zeno", infatti, portano Italo Svevo al vertice della classifica, dato per favorito da oltre 4 maturandi su 10.
    Dietro di lui, il vuoto. Il secondo, Luigi Pirandello, si ferma al 23% dei consensi; il terzo, Italo Calvino, al 16%.
    E se il ministero optasse per l'analisi di una poesia? In quel caso il quadro sarebbe più vario. Al primo posto, gli studenti piazzano un grande classico: Giuseppe Ungaretti, votato dal 21% degli intervistati. A breve distanza, con il 18% delle preferenze, un altro habitué dell'esame: Eugenio Montale.
    Completa il podio, fermandosi al 15%, Giovanni Pascoli (anche lui però uscito nel 2022). Sono tutti nomi da tenere in debita considerazione, perché hanno all'attivo almeno una "nomination" nell'ultimo ventennio.
    Passando alle altre tipologie di tracce - testo argomentativo e tema di attualità - gli studenti propendono da mesi per i 70 anni dalla morte di Stalin (26%), seguiti dai 50 anni dalla morte di Pablo Picasso (14%) e dai 100 anni dalla nascita di Don Milani (14%). Perde appeal la traccia sui 10 anni dalla morte di Mandela, in auge fino a qualche settimana fa.
    Se, invece, venisse chiesto di approfondire una data significativa ci sono due temi caldi per i prossimi "diplomandi". Il primo sono gli 80 anni dalla caduta del Fascismo (datata 25 luglio 1943), segnalati da quasi 1 su 3. Il secondo sono i 75 anni dall'entrata in vigore della Costituzione Italiana (1° gennaio 1948), indicati da oltre 1 su 5. Meno probabile, ma tutto sommato ben quotata, una traccia sugli 80 anni dalla Campagna di Russia (della II Guerra Mondiale) o sui 60 anni dal famoso discorso di Martin Luther King (Washington, agosto '63) in cui pronunciò l'iconica frase "I have a dream": entrambe le ipotesi raccolgono il 10% dei voti.
    Infine l'attualità, che coprirà due tracce della prima prova.
    L'argomento principe, in questo caso, non poteva che essere la Guerra in Ucraina: ci sarà per 1 maturando su 4. Sembra molto lanciata anche una traccia "tecnologica", che richieda una riflessione sugli ultimi ritrovati, come il Metaverso e l'Intelligenza Artificiale nell'era di Chat Gpt: ci scommette il 16%. E, nonostante l'interesse per l'argomento sia ormai in calo, per gli studenti rimangono elevate le chance di vedere un tema sulla morte della Regina Elisabetta II e sull'incoronazione di Re Carlo III: a sostenere questa candidatura è il 10% del campione. (ANSA).
   

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