Istituzioni

Sarà virtuale simulazione lavori Onu

Associazione Diplomatici, appuntamento dal 6 al 10 giugno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 mag - La diplomazia piace anche online, soprattutto se l'emergenza imposta dalla pandemia non lascia alternative. E così sono già cinquemila le richieste giunte da studenti di scuole superiori e università di tutto il mondo che si candidano a partecipare al "Change the World Model Un", la simulazione - stavolta virtuale - dei lavori dell'assemblea generale e delle commissioni Onu organizzata dall'Associazione Diplomatici. Nelle scorse edizioni la struttura presieduta da Claudio Corbino aveva portato alla fine di marzo di ogni anno a New York più di tremila giovani per formarli nel campo della mediazione internazionale proprio nella sede delle Nazioni Unite grazie anche al confronto con esponenti politici, personalità ed esperti di alto livello. Quest' anno alla cerimonia inaugurale era previsto l'intervento dell'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. Se tutto è rimandato, quindi, a quando le condizioni consentiranno di organizzare in tutta sicurezza una nuova trasferta nella Grande Mela, dal 6 al 10 giugno la simulazione si giocherà sul web grazie alle possibilità di comunicazione globale offerte da Workplace e Zoom. A questa "Change the world Web edition", dedicata appunto all' emergenza mondiale creata dal Covid 19 sotto la parola d'ordine "Come possiamo far ripartire il mondo?", hanno già aderito studenti anche dalla Cina, dal Senegal, dal Nepal. "E' un risultato straordinario e inaspettato - commenta Corbino -. Contiamo di superare le 10 mila richieste di candidature. Di queste ne selezioneremo al massimo un migliaio da dividere in più edizioni, per garantire un progetto serio e professionale che consenta agli studenti di lavorare bene fra loro". I partecipanti si confronteranno on line con esperti, ambasciatori, campioni dello sport, giornalisti e intellettuali sulla pandemia, sulle sue implicazioni sulle libertà personali, sull'informazione, sull'effetto sugli assetti mondiali. Poi, divisi in team internazionali da 30 persone, dovranno confrontarsi tra loro e concordare gli interventi per la simulazione finale. La squadra che vince - formata da 30 ragazzi - otterrà un voucher di 500 euro che ogni componente potrà spendere per i progetti live.(ANSA).
   

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