Istituzioni

Internet day: protocollo Miur-Agcom

Per uso critico e consapevole delle tecnologie digitali

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 6 FEB - Promuovere tra le nuove generazioni un uso critico e consapevole delle tecnologie digitali: è lo scopo del protocollo d'intesa firmato oggi al Miur tra la ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli, e il Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Angelo Marcello Cardani. "Firmare un'Intesa come questa - ha dichiarato la Ministra Fedeli - e farlo proprio oggi, in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza in Rete promossa e istituita dalla Commissione Europea, ha un valore inestimabile. Miur e Agcom mettono insieme energie e competenze verso un obiettivo educativo che è comune e condiviso. Attraverso questo Protocollo diamo il via a una collaborazione solida e proficua per promuovere l'acquisizione, da parte delle studentesse e degli studenti, delle conoscenze necessarie all'esercizio di una cittadinanza digitale consapevole. E per contrastare, inoltre, ogni forma di cyberbullismo. Vogliamo sostenere le nuove generazioni nella maturazione della capacità di fruire in sicurezza della Rete, dei social network e dei nuovi media.
    L'innovazione digitale è una straordinaria risorsa per la loro crescita. Dobbiamo fare in modo che venga realmente vissuta come tale". Il Protocollo ha durata triennale. Prevede la realizzazione di iniziative di comunicazione e informazione rivolte agli studenti, agli insegnanti e ai dirigenti scolastici; la promozione e divulgazione, in ambito scolastico e sul territorio, di attività di formazione per l'uso consapevole di Internet e per la conoscenza dei diritti e dei doveri connessi all'uso delle tecnologie informatiche; l'organizzazione di convegni, seminari e momenti di formazione sull'educazione civica digitale e per il contrasto ai fenomeni negativi, quali il cyberbullismo. "È stata condivisa la decisività dell'attenzione istituzionale all'educazione - ha affermato il Presidente Cardani - e al ruolo della scuola, come luogo ideale di contrasto ai linguaggi dell'odio, alla disinformazione e alle criticità in relazione alla privacy e allo sviluppo corretto della personalità. Ciò è tanto più importante in un tempo in cui la produzione legislativa è fatalmente in ritardo rispetto alle rapide trasformazioni della comunicazione digitale. Di fronte ai rischi che possono trovarsi in Rete è necessario che il mondo istituzionale si unisca, raccogliendo le forze che sono in campo e facendo sì che ciascuno possa contribuire a modo suo, per accerchiare qualcosa che ha confini labili, ed è perciò difficile da agganciare, e per offrire alle nuove generazioni strumenti e conoscenze di cittadinanza digitale indispensabili per muoversi in questi ambiti con consapevolezza". "La collaborazione con il Miur è per noi motivo di soddisfazione, tanto più per il fatto che avviene alla vigilia delle celebrazioni del ventesimo anniversario dell'Agcom" ha aggiunto il presidente. (ANSA).
   

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